“Quello che fa le indagini sulla Lega lo abbiamo messo noi”: il potere di Claudio Durigon, dall’UGL a Salvini
pubblicato il 28 aprile 2021 alle ore 18:30
Claudio Durigon, l’attuale sottosegretario all’Economia del governo Draghi, è stato eletto alla Camera nelle elezioni del 2018. Prima di entrare a Montecitorio Durigon aveva fatto carriera all’interno del sindacato Ugl, dove era arrivato a ricoprire la carica di vicesegretario.
L’Ugl, che dichiara di poter contare su quasi due milioni di iscritti, sarebbe in realtà un sindacato con poche migliaia di deleghe. A denunciarlo a Fanpage.it sono gli stessi tesserati.
Mentre la procura di Genova bloccava i conti del Carroccio in seguito all’inchiesta sui 49 milioni, è proprio Durigon a suggellare l’alleanza con la Lega di Matteo Salvini. È lui che corre in soccorso del partito in crisi economica mettendo a disposizione della Lega la sede e lo staff del sindacato.
È grazie alla discesa in campo del sindacalista che si è fatto onorevole che la Lega costruisce la sua roccaforte nel Lazio. Un’operazione partita dalla provincia di Latina, la città natale di Durigon.
Delle fonti coperte rivelano i legami del sottosegretario nella provincia pontina già investita da numerose inchieste dell’antimafia per infiltrazioni mafiose nella politica.
Ma le indagini dei pm non sembrano preoccupare il sottosegretario che ha rivendicato di essere stato lui, insieme al suo partito, ad aver nominato il generale della Guardia di finanza che sta indagando sulla Lega di Matteo Salvini.
L’Ugl, che dichiara di poter contare su quasi due milioni di iscritti, sarebbe in realtà un sindacato con poche migliaia di deleghe. A denunciarlo a Fanpage.it sono gli stessi tesserati.
Mentre la procura di Genova bloccava i conti del Carroccio in seguito all’inchiesta sui 49 milioni, è proprio Durigon a suggellare l’alleanza con la Lega di Matteo Salvini. È lui che corre in soccorso del partito in crisi economica mettendo a disposizione della Lega la sede e lo staff del sindacato.
È grazie alla discesa in campo del sindacalista che si è fatto onorevole che la Lega costruisce la sua roccaforte nel Lazio. Un’operazione partita dalla provincia di Latina, la città natale di Durigon.
Delle fonti coperte rivelano i legami del sottosegretario nella provincia pontina già investita da numerose inchieste dell’antimafia per infiltrazioni mafiose nella politica.
Ma le indagini dei pm non sembrano preoccupare il sottosegretario che ha rivendicato di essere stato lui, insieme al suo partito, ad aver nominato il generale della Guardia di finanza che sta indagando sulla Lega di Matteo Salvini.
La prima puntata dell'inchiesta FOLLOW THE MONEY
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