Governo, il neo-ministro per gli Affari Ue Amendola: "Stop a liti e risse con Bruxelles"
pubblicato il 5 settembre 2019 alle ore 17:10
"L'impegno non è solo cambiare l'Italia con un governo di svolta, ma anche rendere l'Europa protagonista di una nuova stagione. Le forze politiche che compongono questa coalizione hanno sostenuto questa Commissione nell'idea che questa Commissione possa dare un indirizzo nuovo sullo sviluppo, sulla solidarietà interna e sugli investimenti nel nostro continente, e anche la nomina di Paolo Gentiloni a commissario è un segnale di un impegno a cambiare l'Italia e l'Europa. Credo che le forze di questo governo cercheranno in tutti i modi non di litigare con Bruxelles, non di usare parole inutili e risse che non producono niente, ma di dare idee". Così il neo-ministro per gli Affari europei, Enzo Amendola, uscendo da Palazzo Chigi dopo il Consiglio dei ministri.
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