Boldrini (LeU): "Senza migranti Salvini non saprebbe di che parlare, la sua carriera sarebbe finita"

pubblicato il 26 febbraio 2018 alle ore 10:06
L'uscente presidente della Camera, Laura Boldrini, ospite della redazione milanese di Fanpage.it, ribadisce il proprio pensiero sui movimenti di estrema destra: "Bisogna sciogliere le formazioni fasciste. Berlusconi e Salvini prendano atto della realtà, questi movimenti esistono e agiscono in maniera violenta". Sull'avanzata di razzismo e xenofobia fomentati dalle destre è chiara: "Migranti stigmatizzati come causa di tutti i mali, senza di loro la carriera politica di Salvini sarebbe già defunta". Duro anche il giudizio nei confronti delle politiche del centrosinistra sulla questione immigrazione: "Da sinistra si è fatta una politica che ha aiutato la destra. Il Parlamento aveva dato la delega al Governo per cancellare il reato di clandestinità, ma il Governo Renzi ha deciso di non darle seguito perché l'opinione pubblica non avrebbe capito. Hanno promesso a 800mila ragazzi la riforma della cittadinanza e poi l'hanno messo come ultimo punto della legislatura. C'è un problema di subalternità politica e culturale nei confronti della destra". 
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