Como, in migliaia per dire no al fascismo dopo il blitz skinhead nella sede della rete pro migranti
pubblicato il 9 dicembre 2017 alle ore 15:14
Erano in migliaia sabato 9 dicembre sul lungolago di Como per dire no al fascismo dopo il blitz neonazista nella sede della rete pro migranti "Como senza frontiere" da parte di un gruppo di skinhead. Presente alla manifestazione tutto lo stato maggiore del Partito Democratico e di parte della sinistra, da Renzi a Piero Fassino, alla presidente della Camera Laura Boldrini e i ministri Pinotti (Difesa), Fedeli (Istruzione), Orlando (Giustizia) e Martina (Politiche agricole). "Ci sono delle leggi che vietano di ricostituire il partito fascista o farne apologia. Applicarle vuol dire solo fare quel che si deve per tenere al riparo la nostra democrazia dai rigurgiti fascisti", ha dichiarato Piero Fassino ai microfoni di Fanpage.it
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