Salvini a Bologna
pubblicato il 2 febbraio 2016 alle ore 10:04
Storia di Bologna, con Salvini-Berlusconi-Meloni:quando mi sono svegliato uno strano odore di porchetta riempiva l'aria, mentre elicotteri sorvolavano le nostre case facendoti venire il sospetto che stessero cercando proprio te. Ma poi no. Tizi con corna in testa, bandiere verdi e dubbio gusto estetico si stavano muovendo da piazza maggiore verso un punto all'orizzonte al grido di "padania libera". Quando mi sono affacciato ho visto una scena che se avessi fotografato avrei potuto tranquillamente vendere a giornali: dei ragazzi in bicicletta si erano messi a fischiare ai manifestanti, avranno avuto 23 anni. I manifestanti di tutta risposta, anziani, si sono abbassati i pantaloni mostrando le natiche, e uno, indicando una ragazza con la mano sinistra, la invitava ad un servizio orale con la destra. Poi i manifestanti hanno iniziato a caricare e lanciare bottiglie contro i ragazzi, e sono stati fermati appena in tempo dalla polizia. Quindi ho capito che qualcosa di discretamente artistico stava avvenendo. Ho convinto la mia coinquilina a seguirmi con la camera, ed ho provato ad intervistare qualcuno di questi ospiti anacronistici, che a quanto pare stavano muovendo verso i pullman. Intanto una contromanifestazione che si conta essere stata circa 5 volte quella dei Verdissimi tizi si era tenuta in altro sito. Tra i verdi manifestanti invece non c'era un solo Bolognese, nemmeno a pagarlo, ma prevalentemente veneti e lombardi, più un napoletano che sono quasi sicuro si fosse perso. Ad ogni modo questa esperienza mi ha fatto capire come sono segretamente andate le cose:
"Salve casa Bologna? Sono Salvini"
"Heee... salve, che possiamo fare per lei"
"Ho deciso di organizzare una manifestazione a casa sua, mi porto dietro anche un paio di amici, quella che vuole la dittatura e il vecchio pervertito pluricondannato"
"Eh... guarda mattè, ma cazzo lo sai che qua non ti vuole nessuno, perchè devi venire proprio qua? Stavamo iniziando la briscola, mo' lo sai che casino? Io lo dico per te, non ci viene nemmeno nessuno a vederti"
"No ma tranquillo, ho un casino di pullman pieni dalla lombardia"
"Ma che cazzo fallo in lombardia allora!"
"Io lo farei pure... ma lo sai che botta domani con i giornali? Il povero Salvini me sottoscritto aggredito da 2 ragazzetti dei centri sociali"
"Guarda Mattè, mi sa che quei due ragazzetti dei centri sociali so' tutta Bologna, vecchi bambini animali e gerani"
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