Gilioli: "È agghiacciante vedere D'Alia ministro, voleva chiudere Facebook e Google"
pubblicato il 27 aprile 2013 alle ore 22:55
Pochi minuti dopo l'ufficialità della lista dei Ministri che comporranno il nuovo "Governo Letta", Fanpage.it ha intervistato, durante il Festival Internazionale del Giornalismo di Perugia, il giornalista de L'Espresso Alessandro Gilioli: "Questo è un governo politico senza scadenza. Frutto palese di un accordo tra PD e PDL, mi ricorda un po' i governi di Craxi". Abbastanza critico in linea generale, Gilioli è ancora più duro quando va nel particolare: "La figura più agghiacciante, ma anche simbolica, è Gianpiero D'Alia ex onorevole dell'UDC (ora con Scelta Civica, ndr) divenuto famoso perché voleva chiudere Facebook e Google, ma che ora sarà Ministro della Semplificazione e della Pubblica Amministrazione". Poi alla domanda su Renzi risponde: "Accettando un eventuale incarico si sarebbe bruciato e si è guardato bene dal farlo". Gilioli infine conclude: "Adesso questo governo ha bisogno di gesti mediatici per acquisire consenso".
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