Fabio Rovazzi va "a comandare": "Non sono un rapper, ma un comico musicale"
pubblicato il 27 giugno 2016 alle ore 15:36
Le visualizzazioni di "Andiamo a comandare" di Fabio Rovazzi crescono di giorno in giorno, da quattro mesi ormai (erano 22 milioni quando abbiamo fatto l'intervista e sono 24 milioni e mezzo al momento dell'uscita, qualche giorno dopo), una crescita esponenziale per un fenomeno nato sul web, con la supervisione della Newtopia di Fedez e J-Ax che lo hanno preso sotto la propria ala discografica. Nato come videomaker e youtuber, Rovazzi è diventato una vera e propria celebrità in rete, riuscendo a estendere il proprio successo e sbarcando da poco anche su iTunes e in radio, diventando il primo artista a raggiungere la certificazione d'oro di un singolo solo con i soli passaggi streaming.NUMERI INASPETTATI
Neanche lui si aspettava questi numeri, come ammette ai microfoni di Fanpage.it, che lo ha incontrato a Milano: "Sono numeri inaspettati, non immaginavo di fare questo botto, m'aspettavo tipo 1 milione di views, non 22 milioni, ma sono contento perché è un prodotto che non dà cattivi messaggi, anzi, in modo molto sottile dice che ci si può divertire senza alcol e droga, quindi sono molto contento.
NON SONO UN RAPPER MA UN COMICO MUSICALE
Trovare un appellativo per descriverlo non è semplice. Non cantante, men che mai rapper, forse videomaker, lui stesso preferisce definirsi 'Comico musicale': "Non avevo pensato che avesse questo successo né che qualcuno potesse considerarmi un rapper, che non sono, anzi mi fa ridere. Non sono neanche un cantante, anzi credo che definirmi in questa maniera sminuisca il lavoro di chi lo sa fare. Io sono un comico musicale, tutto qua".
"HO TROLLATO LA DISCOGRAFIA ITALIANA"
Tra i protagonisti del Coca Cola Summer Festival, Rovazzi si è ritrovato inaspettatamente a essere sulla bocca di tutti: "Oltre a trollare la discografia italiana con i numeri, la sto trollando anche live. Devo continuare con l'obiettivo del troll estremo".
DAI LOCALI A FEDEZ E J-AX PASSANDO PER PELLIZZARI
Nato come videomaker nei locali, Rovazzi deve l'uscita dalle discoteche e la crescita professionale alla Iena Andrea Pellizzari, prima dell'incontro coi due rapper: "Mi è sempre piaciuto fare video, poi un giorno Andrea Pellizzari mi ha preso e ha detto 'Questo è il mio numero, lavoriamo assieme' e a quel punto ho imparato un sacco di cose e sono uscito dai locali. Collaboro con Fedez e J-Ax in maniera poliedrica, do una mano quando sono utile, stiamo lavorando a delle cose ma non ne posso parlare perché sono in fase embrionale.
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