Risparmiare la batteria dello smartphone navigando senza utilizzare il GPS

Risparmiare la batteria dello smartphone navigando senza utilizzare il GPS

pubblicato il 20 giugno 2016 alle ore 13:38
Quando si è in viaggio o si è in una città che non si conosce e si ha bisogno di ricevere le indicazioni stradali anche se si è a piedi, utilizzando Google Maps o un qualsiasi altro navigatore gratis Android, il consumo della batteria del dispositivo cresce sostanzialmente: è un problema piuttosto comune, dovuto soprattutto all'utilizzo del GPS dello smartphone o del tablet.

Ma grazie all'ottimo lavoro svolto da un team di sviluppatori, è possibile risparmiare la batteria dello smartphone navigando senza utilizzare il GPS, grazie a un navigatore gratis che funziona veramente molto bene: si chiama SmartNavi (download gratis qui: https://play.google.com/store/apps/details?id=com.ilm.sandwich&hl=it ) è disponibile gratuitamente nel Play Store e funziona sfruttando il contapassi integrato negli smartphone.

Risparmiare la batteria dello smartphone navigando senza utilizzare il GPS è semplicissimo. Una volta scaricato il navigatore gratis Android, tutto quello che bisognerà fare è seguire la procedura guidata al primo avvio dell'app, nella quale bisognerà inserire la propria altezza e leggere attentamente le istruzioni necessarie al corretto utilizzo dell'app.

Nelle Impostazioni dell'app gratis Android si potranno modificare una serie settings in modo da personalizzare l'esperienza utente in base alle proprie necessità, ma fatto ciò il gioco è fatto. Tutto quello che bisognerà fare sarà inserire una destinazione e dare il via al processo di navigazione: SmartNavi non utilizzerà il GPS ma, valutando i passi effettuati da chi impugna lo smartphone, riuscirà a quantificare lo spostamento e - in tempo reale - dare informazioni sul tragitto.
mostra altro
foto profilo Tecnologia Fanpage 3.410 video • 3.077 foto
241.360.889 visualizzazioni

altro di Tecnologia Fanpage

  1. Scoprire quale app utilizza il GPS in iPhone per risparmiare batteria
     Scoprire quale app utilizza il GPS in iPhone per risparmiare batteria 16033 • di Tecnologia Fanpage
    Risparmiare batteria Android ottimizzando le app
     Risparmiare batteria Android ottimizzando le app 23415 • di Tecnologia Fanpage
  2. Risparmiare batteria negli smartphone con display AMOLED disattivando i pixel
     Risparmiare batteria negli smartphone con display AMOLED disattivando i pixel 8040 • di Tecnologia Fanpage
    Trasformare i siti in App Android e risparmiare batteria
     Trasformare i siti in App Android e risparmiare batteria 11639 • di Tecnologia Fanpage
  3. Utilizzare due numeri WhatsApp contemporaneamente in un unico smartphone
     Utilizzare due numeri WhatsApp contemporaneamente in un unico smartphone 200655 • di Tecnologia Fanpage
    Un uomo vuole battere il record di perdita di peso più rapida: ha gìà perso 60 chili in 6 mesi senza chirurgia
     Un uomo vuole battere il record di perdita di peso più rapida: ha gìà perso 60 chili in 6 mesi senza chirurgia Kamran Yousaf, 48 anni, sta cercando di perdere 100 kg in un anno senza ricorrere a interventi chirurgici, ma gli esperti lo hanno messo in guardia dai rischi del suo drastico regime alimentare: l’uomo mangia dalle 100 alle 800 calorie al giorno, molte meno delle 2.500 raccomandate.
  4. Perché i telefoni possono esplodere in tasca: è un incidente che si può prevenire
     Perché i telefoni possono esplodere in tasca: è un incidente che si può prevenire È estremamente raro che un telefono esploda, eppure può succedere che componenti interni della batteria creino una reazione chimica che, e in casi limite, può innescare un'esplosione. È già successo, per esempio nel 2016, quando Samsung ha presentato il Galaxy Note 7. I rischi legati a questo smartphone erano così alti che alcune compagnie aeree avevano vietato ai passeggeri di portarlo a bordo.
    Scoperto il punto debole dei batteri resistenti agli antibiotici: come può essere utilizzato per eliminarli
     Scoperto il punto debole dei batteri resistenti agli antibiotici: come può essere utilizzato per eliminarli Un gruppo di ricercatori ha scoperto che la capacità che hanno sviluppato alcuni batteri di resistere agli antibiotici ha un prezzo fisiologico molto elevato. Questo limite alla loro sopravvivenza potrebbe essere sfruttato per eliminarli senza il bisogno di sviluppare nuovi antibiotici.
  5. Cos’è il colera e come si trasmette, sintomi e cura dell’infezione causata dal batterio Vibrio cholerae
     Cos’è il colera e come si trasmette, sintomi e cura dell’infezione causata dal batterio Vibrio cholerae Il colera è una malattia infettiva causata dal batterio Vibrio cholerae che colpisce l’intestino e si manifesta improvvisamente con sintomi come diarrea e vomito: l’infezione si trasmette principalmente tramite l’ingestione di acqua o cibi crudi o poco cotti contaminati dal batterio, soprattutto frutti di mare e verdure, e si cura con reidratazione e antibiotici. Nel caso di colera a Brescia, il ceppo appartiene al sierogruppo O1 (sierotipo Ogawa) che produce l’enterotossina responsabile della diarrea grave.
    Utilizzare WhatsApp su due dispositivi contermporaneamente
     Utilizzare WhatsApp su due dispositivi contermporaneamente 34815 • di Tecnologia Fanpage
  6. Ora sappiamo che alcuni batteri possono difenderci dalle infezioni: da quali alimenti si ottengono
     Ora sappiamo che alcuni batteri possono difenderci dalle infezioni: da quali alimenti si ottengono Dalla digestione delle fibre alcuni batteri buoni producono gli acidi grassi a catena corta, delle sostanze che, oltre ad avere una serie di effetti benefici sulla nostra salute, sembrano impedire la crescita di batteri nocivi. Questa scoperta suggerisce la possibilità di trovare metodi alternativi agli antibiotici nella cura delle infezioni.
    Apple compie 40 anni: ma come sarebbe la vita senza smartphone?
     Apple compie 40 anni: ma come sarebbe la vita senza smartphone? 54413 • di Tecnologia Fanpage
  7. Rischia di perdere l’occhio con l’acido della batteria, ma i medici glielo salvano con una placenta donata
     Rischia di perdere l’occhio con l’acido della batteria, ma i medici glielo salvano con una placenta donata Paul Laskey, un uomo di 43 anni vittima di un’aggressione con l’acido solforico di una batteria per auto, avrebbe perso l’occhio sinistro se non fosse stato per tre innesti di tessuto amniotico ricavati da una placenta donata: questi innesti hanno curato le lesioni sulla superficie dell’occhio, che ora verrà trattato con cellule staminali per ripristinare la vista.
    Latte e formaggi egiziani contaminati da Escherichia coli: batterio trovato nel 25% dei campioni
     Latte e formaggi egiziani contaminati da Escherichia coli: batterio trovato nel 25% dei campioni Un team di ricerca internazionale ha scoperto che circa 1/4 dei prodotti lattiero caseari egiziani è contaminato dal batterio Escherichia coli. Tra essi latte, formaggi, yogurt e rayeb. Rilevati ceppi resistenti a più farmaci e responsabili di una significativa epidemia di diarrea in Giappone. Un ceppo è considerato anomalo perché "non rientra in nessuna categoria esistente".
  8. Le microplastiche onnipresenti rendono i batteri resistenti ad antibiotici comuni: scienziati preoccupati
     Le microplastiche onnipresenti rendono i batteri resistenti ad antibiotici comuni: scienziati preoccupati Un team di ricerca dell'Università di Boston ha fatto una scoperta inquietante: in pochi giorni le microplastiche riescono a rendere i batteri resistenti a quattro comuni antibiotici usati per combattere le infezioni. A causa dell'inquinamento da plastica, ciò potrebbe portare a “superbatteri” sempre più difficili da eliminare. Si stima che entro il 2050 i patogeni resistenti uccideranno oltre 10 milioni di persone, più del cancro.
    I batteri nella bocca possono influenzare il rischio di Alzheimer: i cibi che proteggono il cervello
     I batteri nella bocca possono influenzare il rischio di Alzheimer: i cibi che proteggono il cervello Un nuovo studio ha trovato una forte associazione tra alcuni tipi di batteri presenti nella bocca e una salute migliore o peggiore del cervello. La flora batterica del cavo orale potrebbe dunque essere associata al rischio di demenza e Alzheimer. Quali sono i cibi che possono aiutarci a contrastare il declino cognitivo.