A Gianni Amelio premio speciale dei Corti d'argento per "Casa d'altri"

A Cortinametraggio un premio speciale per corto "Casa d'altri" Roma, (askanews) - Gianni Amelio è stato uno dei protagonisti della tredicesima edizione del festival "Cortinametraggio". A Cortina ha ricevuto il premio speciale dei Corti d'argento per "Casa d'altri", in cui ha raccontato l'anima ferita di Amatrice dopo il terremoto del 24 agosto 2016. "E' il primo cortometraggio della mia vita. Io ho fatto alla tenera età di 72 anni il primo corto e il fatto che questo corto stia vivendo una sua vita è un qualcosa che mi sorprende, mi commuove, lo accetto con grande piacere". Al festival dei corti Amelio ha tenuto un workshop con aspiranti registi ma soprattutto ha presentato il suo secondo romanzo. "E' la storia della adozione di mio figlio 25 anni fa. Si chiama 'Padre quotidiano', ed è un libro molto sincero e molto duro e molto felice perché è il racconto della nascita di una famiglia diversa, se vogliamo bizzarra, perché io ho portato a Roma i genitori del mio figlio adottivo. Poi mio figlio ha conosciuto una ragazza, quindi si è messo con la ragazza, ha avuto tre figli. Siamo praticamente in tanti, ogni volta che ci si siede a tavola la sera è una cosa bella". Per ora il regista non pensa però di portare questa storia autobiografica al cinema. "Io penso che se ho scritto un romanzo è perché voglio che resti romanzo. Mi farebbe piacere che un altro regista facesse il film, e a quel punto sarei generosamente disponibile a lasciarlo libero anche di inventarsi altre cose".