A Venezia 2018 lo choc degli attentati di Parigi nel film "Amanda"

Del francese Mikhael Hers, con Vincent Lacoste e Stacy Martin Lido di Venezia, (askanews) - "Amanda", film ispirato agli attentati di Parigi è stato presentato nella sezione Orizzonti della 75esima Mostra del Cinema di Venezia. Racconta la storia di un ragazzo, David (Vincent Lacoste), che deve occuparsi della nipotina di 7 anni, Amanda (Isaure Multrier), rimasta orfana della madre, una mamma-single, Sandrine (Ophélia Kolb) sua sorella, morta in un attacco terroristico. Per quanto l'attacco nel parco parigino sia frutto di finzione, il film del regista francese Mikhael Hers descrive lo choc e il trauma reali vissuti nella capitale francese dopo le stragi compiute il 13 novembre 2015, in cui morirono 130 persone. Il regista: "Volevo catturare qualcosa... Ma più in generale qualcosa della fragilità, dell'elettricità di quel periodo. Gli attentati sono un punto parossistico di questa violenza, ma direi che ciò fa parte di una fotografia più ampia in cui siamo maltrattati". "Il film non è una tesi sociale, non è un argomento politico. Da ciò che ho inteso dai racconti di alcune vittime o dai parenti delle vittime, questo è anche il sentimento di quando qualcuno perde una persona in un evento che assume una dimensione nazionale e appartiene all'immaginario collettivo, la gente sente di essere stata deprivata del proprio lutto". Il giovane attore francese Vincent Lacoste: "Temevo questo ruolo all'inizio a dire la verità, perché ho fatto delle commedie in precedenza, non ero abituato a fare questo, perché ci sono delle scene che sono molto emozionali, quindi pensavo a come avrei fatto a farlo durante tutto il film?". Nel cast anche l'attrice francese Stacy Martin, tra le protagoniste di "Nymphomaniac" di Lars Von Trier, e a Venezia 75 anche nel film "Vox Lux" di Brady Corbet. Lei è Lena, una ragazza che si innamora di David, che degli attentati a Parigi dice: "Ciò che mi ha colpito di più è stato il giorno dopo l'attentato, vedere tutte quelle persone, tutte quelle immagini di persone insieme. Mi ha fatto venire voglia di andare a Parigi... Chiaramente c'era molta tristezza, confusione, ma l'unione che c'è stata dopo questo, l'ho trovata fenomenale. Parigi mi è mancata molto in quel periodo".