Caprara sugli Oscar 2015: "Peccato per Michael Keaton, vincono spesso le storie di dolore"
pubblicato il 24 febbraio 2015 alle ore 11:49
Valerio Caprara è assolutamente d'accordo con la vittoria di Eddie Redmayne come miglior attore protagonista per "La teoria del tutto", ma consapevole del fatto che sia stata anche sostenuta dalla delicata storia di Stephen Hawking. Analisi simile a quella riservata a Julianne Moore, premiata per aver magistralmente interpretato una donna affetta da Alzheimer. "Hanno grande favore e partono davanti a tutti i film che a Hollywood sanno raccontare le performance atletiche degli attori o, al contrario, raccontano e tramandano le sofferenze, il dolore, la violenta crudeltà della vita contro le persone. Tutto giusto, ma non dovrebbe influire per far vincere uno al posto di un altro".
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