Paolo Sorrentino: "In Italia più che i cinema dovrebbero chiudere la critica"
pubblicato il 7 marzo 2014 alle ore 19:32
"L'influenza di Fellini su quello che faccio io è enorme". Così Paolo Sorrentino al Cinema America occupato di Roma per presentare 'La dolce vita'. "Nei film che ho fatto precedentemente - ha raccontato il regista partenopeo - ci sono delle smaccate imitazioni di cose di Fellini ma i critici non se ne sono accorti. Poi invece ne 'La grande bellezza', dove non volevo imitare Fellini, i critici hanno detto che lo imitavo". "Secondo me, più che la chiusura dei cinema - scherza Sorrentino - si dovrebbe caldeggiare la chiusura della critica".
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