Intervista a Pif, il Pierfrancesco regista "ossessionato" da Andreotti
pubblicato il 20 dicembre 2013 alle ore 10:31
Alle telecamere di Fanpage, Pierfrancesco Diliberto in arte Pif ha confessato di avere sempre avuto una sorta di ossessione per Giulio Andreotti e di averla palesata nel suo film "La mafia uccide solo d'estate" con un approccio più leggero. Con lui abbiamo parlato dell'identità multipla del suo io artistico (aiuto regista, iena, conduttore, autore e infine regista) e di quanto il successo lo abbia davvero cambiato. Immancabile, infine, un commento sul filo invisibile che lo lega a Roberto Saviano.
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