"Essere un ambasciatore è una scelta, anche se rischiosa" Quando Luca Attanasio raccontò la sua vita in Congo
pubblicato il 22 febbraio 2021 alle ore 22:08
Lo scorso ottobre Luca Attanasio, l'ambasciatore italiano rimasto ucciso nell'attentato in Congo, riceveva il Premio Premio Nassiriya per la Pace per il suo impegno in progetti di sviluppo e assistenza umanitaria. Questa l'occasione in cui parlò del suo lavoro e di cosa significa vivere il Congo: "Spesso le persone si stupiscono di questa scelta, ma essere un ambasciatore è una missione, anche se è rischiosa". Una scelta che condivideva con moglie e figli che vivevano in Africa con lui. "Il nostro ruolo, il ruolo dell’ambasciata, è stare vicino agli italiani, un migliaio in tutto, per la maggior parte missionari e qualche laico, che vivono tutti insieme condividendo il destino degli abitanti congolesi" diceva Attanasio.
Credit: Licusati Live -
https://www.facebook.com/Licusatilive/posts/5125905254117919
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