Gessate, la madre di Elena e Diego, gemellini uccisi dal padre: "Ciao nanetti, mi mancherete"
pubblicato il 4 luglio 2020 alle ore 16:59
"Ciao nanetti, così vi ho sempre chiamati, anche se ormai eravate alti quasi quanto me. Non riesco ancora a realizzare che non potrò più rivedervi, abbracciarvi, sentire la vostra voce o il suono delle vostre risate, ma soprattutto quell'intercalare, 'mamma', che sentivo nominare miliardi di volte al giorno e che ora non sentirò mai più". Questo uno dei passaggi della lettera che la mamma di Elena e Diego, i due gemellini di 12 anni uccisi dal padre a Margno, in Valsassina, ha dedicato ai figli in occasione dei loro funerali, che si sono celebrati oggi a Gessate, paese dell'hinterland di Milano in cui viveva la famiglia distrutta dal gesto del padre, poi suicida. "Voi perdutamente e profondamente innamorati della vita, io profondamente e perdutamente innamorata di voi - prosegue la lettera - . Purtroppo la vita è questa, niente è facile ma nulla è impossibile, e per questo finché saprò ancora emozionarmi sentendo il vostro nome, Elena e Diego, saprò che questa enorme violenza e ingiustizia non ha vinto. Mi mancherete tantissimo".
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