I famigliari delle vittime di coronavirus: "Qualcosa è andato storto, vogliamo verità e giustizia"
pubblicato il 31 marzo 2020 alle ore 09:46
Era l'11 marzo quando
Luca Fusco, commercialista residente nella provincia di Bergamo,
ha perso suo padre. Insieme al
figlio Stefano, Luca ha deciso di fondare la
pagina Facebook "NOI Denunceremo", per raccogliere le testimonianze delle
famiglie delle vittime del Covid-19. Dopo pochi giorni il gruppo ha raggiunto oltre
18mila iscritti e altrettante storie che
"hanno un sacco di lati oscuri", come dice
Luca.
"Vogliamo sapere cos'è successo, perché è successo e se si poteva evitare. Perché proprio in questa zona c'è stato un così alto tasso d'infetti e di morti?" si chiede
Stefano Fusco. L'obiettivo di quella che a breve diventerà un'associazione, non è ottenere un risarcimento economico, ma
chiarire le responsabilità di chi detiene il potere.
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