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Marco Carta arrestato e rilasciato

Marco Carta assolto, gli avvocati: "Era chiara sin dal primo momento la sua innocenza"

pubblicato il 31 ottobre 2019 alle ore 17:17
"Assolto per non aver commesso il fatto". Dopo circa due ore di camera di consiglio la Sesta sezione penale del Tribunale di Milano ha assolto in primo grado il cantante Marco Carta per i fatti avvenuti il 31 maggio scorso. Marco era accusato del  furto di alcune magliette, per un valore complessivo di circa 1200 euro, dalla Rinascente di Milano. A distanza di 5 mesi arriva la sentenza di assoluzione. Gli avvocati di Carta, Simone Ciro Giordano e Massimiliano Annetta, hanno espresso la loro soddisfazione per la decisione del giudice: "il dato certo è che la difesa aveva sempre portato avanti una linea, il signor Carta aveva sempre dichiarato la sua innocenza, noi vi abbiamo sempre detto la stessa cosa, ossia che dalle immagini era chiara l'innocenza di Marco Carta. Oggi un giudice ha acclarato ciò e credo che la questione possa essere chiusa qui".  Dopo la sentenza uno dei legali ha chiamato al telefono  Marco Carta (assente in tribunale) per comunicargli la notizia: il cantante ha ringraziato i suoi difensori e si è lasciato andare a un pianto liberatorio.
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    Marco Carta a processo per furto: acquisite le immagini delle telecamere della Rinascente Il pubblico ministero di Milano che si occupa del caso che vede imputati per furto aggravato in concorso il cantante Marco Carta e l'amica Fabiana Muscas ha svolto ulteriori indagini sulla vicenda. Nicola Rossato, questo il nome del pm, avrebbe acquisito le immagini delle telecamere di sorveglianza installate alla Rinascente di Milano, i grandi magazzini dove Carta e l'amica erano stati arrestati il 31 maggio (per poi essere rilasciati l'indomani) per il furto di alcune costose t-shirt. Il processo che vede imputati il vincitore di Sanremo 2009 e l'amica inizierà il 20 settembre.
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