Procuratore Melillo: "Tra neomelodici e camorra c'è un legame antico"
pubblicato il 25 ottobre 2019 alle ore 07:34
"Non sono un esperto di musica neomelodica", ma la vicinanza con i mondi criminali "è un fenomeno antico". Così il procuratore capo di Napoli Giovanni Melillo rispondendo, nel corso della sua audizione in commissione parlamentare Antimafia, a una domanda sull'inchiesta di Fanpage sui rapporti del cantante neomelodico Tony Colombo con mondi legati alla criminalità organizzata. Pur non volendo entrare nel merito delle rivelazioni del team Backstairs, Melillo ha sottolineato come "le industrie relative a beni immateriali si prestano intrinsecamente a operazioni di investimento e riciclaggio".
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