Magherini, il fratello: “Riccardo morto sotto gli occhi di tutti: come potevano i carabinieri non sapere?”
pubblicato il 1 dicembre 2018 alle ore 12:11
"Tanta rabbia e delusione, non può finire così". Ai microfoni di Fanpage.it,
Fabio Anselmo, legale di parte civile della famiglia di Riccardo Magherini e
Andrea Magherini, fratello del calciatore morto durante un fermo dei carabinieri nel marzo di quattro anni fa, a Firenze. Dopo due sentenze di condanna in primo e in secondo grado per
omicidio colposo, la Corte di Cassazione ha assolto in via definitiva i tre carabinieri che quella notte trattennero Riccardo. "Secondo i giudici non hanno colpa perché non potevano sapere che sarebbe morto, ma se mio fratello non ha fatto altro che rantolare e gridare fino all'ultimo momento: aiuto, muoio?".
Montaggio di Flavia Grossi
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