Covid, sull'ambulanza del primo soccorso: "Quello che hai visto qui fallo vedere ai negazionisti"

Il comune di Somma Vesuviana, in provincia di Napoli, visti i tanti contagi da Covid 19 ha deciso di instaurare un presidio con ambulanza, medico, soccorritore e centralino per tutti i cittadini affetti da coronavirus. Questo servizio è stato affidato all'Associazione Misericordie di Pollena Trocchia. Pasquale, il Governatore dell'associazione ha poco più di 28 anni, di professione è un OSS e il suo tempo libero lo passa con la sua associazione ad aiutare il prossimo. I due soccorritori invece, Davide 23 anni e Salvatore di 27, sono ragazzi semplici ma che in pochi minuti sono pronti, bardati da testa ai piedi con dpi per soccorrere un altro malato covid. Al centralino invece ci sono Adelaide e Margherita che sta combattendo un cancro alle ovaie e tra meno di un mese farà il suo ultimo ciclo di chemioterapia e pur di aiutare il prossimo ha deciso di stare, non più in prima linea, ma comunque a servizio del prossimo. Il medico, Gennaro, si è laureato a Marzo, immaginava una festa e poi di ritornare sui libri a prepararsi per il concorso per la sua specializzazione, ortopedia e in caso non fosse entrato, avrebbe cominciato a lavorare in qualche guardia medica, "qualcosa di più soft". Nessuno di loro era pronto a fronteggiare una pandemia eppure ad ogni chiamata loro sanno cosa fare e forse il loro punto di forza è quell'umanità di volersi donare al prossimo senza chiedere nulla in cambio. Le telecamere di Fanpage.it sono state a bordo della loro ambulanza, nelle case dei malati covid e durante i ricoveri da codice rosso. Ad istituire questo servizio è stato il sindaco di Somma Vesuviana, Salvatore Di Sarno, che inizialmente, per essere presente con i suoi concittadini ha condiviso sui social il suo numero di cellulare personale e poi ha maturato l'intenzione di instaurare questo presidio attivo 12 ore al giorno dalle ore 12 alle ore 24, con numero verde e dei volontari pronti a tutto per la salute del prossimo. 

Di Carmine Benincasa