Capodanno 2018 a Roma, flop controlli: botti sotto al Colosseo e abusivi dello spumantino
pubblicato il 1 gennaio 2018 alle ore 13:00
Capodanno a Roma, nonostante l'ordinanza anti-botti decine di fuochi artificiali sono sparati in strada. Il testo prevede il divieto assoluto dell'utilizzo di materiale esplodente e fuochi artificiali. Ma in città nessuno sembra rispettare la prescrizione, non si vedono nemmeno controlli per imporre le sanzioni previste dai 25 ai 500 euro. L'ordinanza vuole evitare il rischio di danni al patrimonio archeologico di Roma capitale, ma botti e fuochi artificiali sono utilizzati liberamente anche attorno al Colosseo. Nell'area archeologica ci sono anche decine di ambulanti abusivi, vendono spumanti in violazione delle prescrizioni della prefettura contro le bevande in vetro. Gli abusivi lasciano in terra decine di bottiglie di vetro in una zona di grande affluenza di persone, mettendo a rischio i pedoni in caso di calca e in momenti di affollamento. Infatti, molte bottiglie vengono calciate dai passanti. Tutto sotto gli occhi delle forze dell'ordine.
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