La storia di Iqbal Masih, il bambino che sacrificò la sua vita per ribellarsi alla schiavitù
pubblicato il 20 novembre 2018 alle ore 15:30
Iqbal Masih nacque nel 1983 in una famiglia molto povera. A quattro anni già lavorava in una fornace, a cinque fu venduto dal padre ad un venditore di tappeti per pagare un debito di 12 dollari. Fu quindi costretto a lavorare 10-12 ore al giorno, incatenato al telaio e denutrito, tanto da riportare un danno alla crescita. A 11 anni Iqbal si ribellò alla sua condizione e iniziò una vera e propria lotta contro la schiavitù infantile, mobilitando il mondo intero. Grazie al suo coraggio le autorità pakistane chiusero decine di fabbriche e tanti bambini furono liberati. Ma il 16 aprile 1995 Iqbal venne assassinato. Oggi, in occasione della “Giornata mondiale per i diritti dell’infanzia”, ricordiamo la sua storia perché nel mondo ci sono 400 milioni di bambini come Iqbal che lottano per la propria libertà.
mostra altro
altro di Cose Vere
-
388319 VISUALIZZAZIONICose Vere
-
50 VISUALIZZAZIONICose Vere
-
23 VISUALIZZAZIONICose Vere
-
3851 VISUALIZZAZIONICose Vere
-
39 VISUALIZZAZIONICose Vere
-
810484 VISUALIZZAZIONICose Vere
-
30997 VISUALIZZAZIONICose Vere
-
2966 VISUALIZZAZIONICose Vere
-
148619 VISUALIZZAZIONICose Vere
-
3106054 VISUALIZZAZIONICose Vere
-
199 VISUALIZZAZIONICose Vere
-
434 VISUALIZZAZIONICose Vere
-
47 VISUALIZZAZIONICose Vere
-
183 VISUALIZZAZIONICose Vere
-
145 VISUALIZZAZIONICose Vere
-
66 VISUALIZZAZIONICose Vere