Tsipras: "Accordo raggiunto col ricatto dei più potenti, ma rischiavamo la bancarotta"

pubblicato il 15 luglio 2015 alle ore 09:49
Il primo ministro greco Alexis Tsipras analizza ai microfoni della tv di stato l'accordo raggiunto con l'Unione Europea: "La notte precedente all'accordo, non è stata una bella notte. Il risultato dell'incontro con l'Eurogruppo è il risultato di una pressione esercitata su un paese e un popolo che aveva preso le sue decisioni in modo democratico. Ci hanno costretto ad andare nella direzione che hanno deciso le persone più potenti d'Europa, in un clima di ricatto e soffocamento". Poi Tsipras conclude: "Avevamo due alternative. Accettare un accordo con requisiti specifici, o la bancarotta. C'era anche una terza via, quella di Schauble, che prevedeva di lasciare l'Euro senza bancarotta",
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