Poliziotto ferma e aggredisce verbalmente l'autista di Uber
pubblicato il 2 aprile 2015 alle ore 11:22
Siamo a New York e un agente ferma un'auto guidata da un utente di Uber reo di aver suonato il clacson "contro" un'auto che davanti a lui aveva svoltato senza inserire l'indicatore di direzione. Secondo il racconto del ragazzo che ha filmato la scena, l'agente sarebbe arrivato di corsa a bordo di un'auto prima di targa e lampeggiante a vista e sceso dal veicolo si sarebbe avvicinato minaccioso al conducente, aggredendolo verbalmente in malo modo. Il ragazzo alla guida chiedeva il motivo di tanta irruenza, ma l'agente rispondeva seccato "Stai zitto, non rispondere mai più e non chiedere perché ti ho fermato. Hai capito?", il ragazzo intimorito annuisce col capo. L'agente poi continua con un atteggiamento discriminatorio: "Non so di dove tu sia e se pensi che questo sia appropriato. Da quanto tempo sei qui? Due anni? Ho una notizia per te: non ti ammanetto e non ti porto in carcere solo perché ho cose più importanti da fare". Il poliziotto è stato sollevato momentaneamente dall'incarico che ricopriva nell'FBI.
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