Roma: ville storiche tra incuria, lavori infiniti e appalti bloccati per Mafia Capitale
pubblicato il 29 gennaio 2015 alle ore 10:01
Per le ville e i giardini storici della Capitale i cronici problemi di manutenzione rischiano di aggravarsi per le conseguenze di Mafia Capitale. L'inchiesta ha bloccato l'appalto per la manutenzione delle aree verdi che era stato affidato al gruppo di cooperative facenti capo a Salvatore Buzzi. Ad oggi non è ancora dato sapere quante e quali aree sarebbero interessate dall'eventuale disservizio come rileva Nathalie Naim, consigliere del Municipio I, che ha chiesto il 18 dicembre informazioni al servizio giardini, senza ricevere ad oggi un'esaustiva risposta. Nel frattempo ville cinquencentesche come Villa Aldobrandini rimangono chiuse, senza informazioni certe sui tempi di riapertura, mentre a Villa Torlonia un'area transennata per la caduta di alberi diventa ricettacolo di rifiuti e a Villa Paganini da sei mesi si attende di riparare una fontana in marmo.
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