Forconi, situazione critica nel nord barese: ecco come i manifestanti costringono commercianti a chiudere
pubblicato il 12 dicembre 2013 alle ore 11:15
Una video testimonianza che documenta molto bene le tensioni e la partecipazione della popolazione nel nord barese alla protesta. Qui siamo a Corato e quella che vedete è uno degli episodi verificatisi nelle ultime ore anche in altri paesi, come Cerignola, Terlizzi, Ruvo, Bitonto, Bisceglie, Andria: squadre di manifestanti organizzano ronde per verificare che tutti i commercianti rispettino la serrata di protesta. Il video realizzato da Antonio M. su Youtube, riprende un gruppo, composto da adulti e ragazzini, urlare la frase "achiut, u purc!" (chiudi porco!) al titolare del supermercato DOK, il quale è rimasto aperto. Non è andata meglio al titolare di un supermercato di Cerignola, contro cui i manifestanti hanno fatto esplodere una bomba carta. A Bisceglie, la città è tutta serrata, a piazza centrale, non c’è un bar aperto a pregarlo, mentre la ferrovia è stata occupata. Ad Andria, dove nemmeno la polizia è riuscita a convincere i commercianti a riaprire, si è saputo che i 15 pullman con cui i forconisti andranno a Roma saranno pagati da un paio di ben noti imprenditori locali, con la legittimazione di Palazzo di Città.
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