Andreotti sull'omicidio di Ambrosoli: "Se l'andava cercando"
pubblicato il 7 maggio 2013 alle ore 11:45
Estratto de "La Storia siamo noi" del 9 Settembre 2010. Giulio Andreotti, ai microfoni del programma condotto da Minoli, afferma che Giorgio Ambrosoli, l'avvocato che cercò di far luce sugli affari del banchiere siciliano Michele Sindona (tessera P2 1612) e che fu poi ucciso l'11 Luglio 1979 da un sicario ingaggiato dallo stesso Sindona, "se l'andava cercando". Andreotti, che invece con Sindona era in ottimi rapporti, non se l'andava cercando di certo. Non dimentichiamo che il processo Andreotti non si conluse con l'assoluzione dell'imputato, ma con la prescrizione: reato commesso, dunque. La Cassazione affermò che fino al 1980 Andreotti era stato connivente con Cosa Nostra. La criminalità c'è chi la combatte e chi l'appoggia (http://www.youtube.com/watch?v=xGPFoozxEow).
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