Queste persone hanno trasformato le voglie sul proprio corpo in tatuaggi: i risultati sono sorprendenti

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Cos’è la donazione del proprio corpo alla scienza, l’ultimo regalo di Sammy Basso alla ricerca sulla progeria La donazione del proprio corpo dopo la morte è l’atto che permette a una persona di donare post-mortem l’intero corpo o alcuni dei propri tessuti, ai fini di studio, formazione e ricerca scientifica. Nel caso di Sammy Basso, la donazione potrebbe essere di grande aiuto alla ricerca sulla progeria, la rara malattia genetica di cui era affetto.

"Avevo bisogno di parlare con lui": sempre più persone chiedono all'IA di resuscitare i propri cari Con i progressi dell'intelligenza artificiale e della tecnologia vocale ora è possibile capitalizzare anche la morte. Al momento non c'è nessun vincolo legale eppure secondo gli esperti di etica i "deadbot" potrebbero causare danni psicologici e "perseguitare" gli utenti.
Gli esseri umani creati dai computer ci eccitano più delle persone reali? I risultati dello studio La semplice convinzione che un’immagine fosse stata generata dall’intelligenza artificiale (anche se reale) è stata sufficiente per ridurre l’eccitazione. Eppure i ricercatori hanno spiegato che gli uomini riescono più facilmente ad abituarsi alle foto delle donne create con l'IA.

Svelato il mistero della sostanza bianca spalmata sulle mummie: è il formaggio più antico del mondo L'analisi di una strana sostanza bianca rinvenuta su mummie cinesi con oltre 3.000 anni (Età del Bronzo) ha fatto emergere un risultato sorprendente: si trattava di formaggio, il più antico mai scoperto e di tipo kefir. Ancora oggi usiamo gli stessi batteri e lieviti fermentanti per produrlo.
Perché alcune persone sentono le voci, visto per la prima volta cosa succede nel cervello umano Sentire le voci è una forma di allucinazione uditiva, che può essere il risultato di anomalie in due processi cerebrali, per cui il cervello non riesce a sopprimere il suono della propria voce ma fa in modo che lo senta più intensamente di quanto dovrebbe. Xing Tian, un giovane professore della New York Univerisity di Shangai, lo ha scoperto misurando le onde cerebrali di persone con e senza allucinazioni visive.

Il sonno può influenzare la tua intelligenza: andare a dormire presto non è sempre la soluzione Uno studio su 26.000 persone ha mostrato che le persone "gufi", coloro che preferiscono andare a letto tardi e si sentono più attivi alla sera che di mattino, hanno in media risultati migliori nei test di intelligenza, memoria e ragionamento.
Mark Zuckerberg entra in un club molto esclusivo: ne fanno parte solo tre persone Mark Zuckerberg, classe 1984, ha superato con il suo patrimonio la soglia dei 200 miliardi di dollari. È un risultato a cui in questo momento sono arrivate solo tre persone in tutto il mondo: oltre al fondatore di Facebook ci sono solo Jeff Bezos e Elon Musk.

Sei pronto a prendere una birra con l’ologramma del tuo migliore amico? La tecnolgia olografica è già utilizzata per la telemedicina, l'intrattenimento e l'ospitalità. Il prossimo passo sarà permettere alle persone di connettersi a grandi distanze proiettando la propria immagine tridimensionale.
Torna su WhatsApp la truffa delle sei cifre: rispondi a un messaggio e perdi tutti gli accessi Basta rispondere a un messaggio per perdere l'accesso al proprio account WhatsApp. Di solito la truffa delle sei cifre parte da un utente che vi chiede di inviare un codice di verifica inoltrato per errore. Controllate sempre l'identità della persona che vi scrive.

Sempre più persone stanno chiedendo a ChatGPT di insultare il loro profilo Instagram Nelle storie è comparso un nuovo modello, già utilizzato da oltre 397.000 persone. Per provare l'ebrezza del masochismo basta fare uno screenshot del proprio feed e chiedere al chatbot di dare un commento negativo al profilo.
Alzheimer, il rischio potrebbe essere ridotto comprando buone tende per la casa: com'è possibile Ricercatori statunitensi hanno rilevato che le persone con meno di 65 anni esposte all'inquinamento luminoso hanno un rischio superiore di ammalarsi di Alzheimer. Nello studio luce notturna è risultata essere il fattore di rischio principale associato alla demenza, più di malattie e altre condizioni notoriamente legate alla patologia neurodegenerativa

Tatuaggi temporanei, il parere della dermatologa: "Ci sono rischi anche per quelli naturali" Negli ultimi tempi i tatuaggi temporanei sono diventati un fenomeno di massa, soprattutto in paesi, come l'Italia, in cui almeno sette milioni di persone sono tatuate. Molti di questi prodotti promettono di essere a base di coloranti naturali e quindi privi di rischi per la salute. In realtà, anche i prodotti certificati potrebbero avere degli effetti collaterali. Marta Carlesimo, dermatologa e docente dell'Università Sapienza di Roma, spiega quali sono e come prevenirli.
Perché ci emozioniamo quando guardiamo una partita: la risposta è nei neuroni specchio Quando guardiamo una partita ci sembra di sentirci coinvolti in prima persona: siamo felici se la nostra squadra vince e tristi se perde. In realtà, ciò dipende dai neuroni specchio, che ci permettono di identificarci con le azioni e le emozioni degli altri. È proprio grazie a loro che anche chi non segue il calcio si emoziona quando gioca la sua nazionale.

La personalità non è innata, ma può essere modificata a comando: l'ipotesi di una psicologa Secondo recenti studi di psicologia, la personalità non coincide con l'essenza di una persona, ma è un insieme di tratti destinati a mutare nel tempo. Questo articolo pubblicato su The Conversation suggerisce in che modo potrebbe essere possibile guidare questo cambiamento, modificando la propria personalità in modo intenzionale.
Il segreto per vivere più a lungo è un’alimentazione che fa bene anche al pianeta Lo mostrano i risultati di una nuova ricerca che ha valutato gli effetti delle abitudini alimentari di oltre 200.000 persone, riscontrando una riduzione del rischio di morte prematura e un impatto ambientale sostanzialmente inferiore in coloro che seguono la cosiddetta “dieta della salute planetaria”: ecco di cosa si tratta e cosa hanno scoperto i ricercatori.

Frutta e cereali associati al rischio di diabete di tipo 1 nei bambini predisposti: com'è possibile Ricercatori finlandesi hanno scoperto un'associazione tra il consumo di alcuni frutti e cerali con un rischio superiore di diabete di tipo 1, mentre bacche, cavoli e broccoli sarebbero protettivi. I risultati, secondo gli autori dello studio, vanno confermati da indagini approfondite e non devono spingere a modificare l'alimentazione dei propri figli. Soprattutto alla luce del fatto che sono coinvolti alimenti considerati normalmente molto salutari

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