La giraffa bianca avvistata al Tarangire National Park, in Africa, è stata ribattezzata Omo. La condizione genetica che l'ha fatta bianca è nota come leucismo, una sorta di albinismo incompleto: le cellule della sua pelle non producono pigmentazione eccetto per i tessuti molli come ad esempio gli occhi. Il leucismo è una condizione presente in moltissimi animali come pinguini, aquile, ippopotami e coccodrilli. Omo è stata molto fortunata, spiega Derek Lee, fondatore dell'istituto: più della metà delle giraffe come lei muoiono entro i sei mesi di vita, poiché facile preda degli attacchi di animali feroci come leoni, iene e cani selvatici.