Gli scavi di Pompei raccontano non solo la vita in una ricca città romana nel 79 d.C., ma anche la morte di cittadini colti nel mezzo delle proprie vite dall'onda di fuoco e di cenere del Vesuvio. I volti di questi calchi raccontano la paura, la sorpresa dell'asfissia e le ustioni. Soprattutto troviamo bambini e famiglie, i cui atteggiamenti cristallizzati ci ricordano quanto siano simili a noi. Questi calchi, esposti per lo più a Pompei, sono anche nell'Antiquarium di Boscoreale e sono passati talvolta anche per Londra.