L'anticamera della tomba di Tutankhamon (foto di Harry Burton).
L'anticamera della tomba del faraone bambino come apparve agli archeologi all'apertura dei sigilli, nel novembre 1922.
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Egitto, 96 anni fa la scoperta della tomba di Tutankhamon: gli scatti di Harry Burton
pubblicato il 27 novembre 2018 alle ore 11:00
Nel novembre del 1922 Howard Carter e la sua squadra di archeologi entrano per la prima volta nella tomba del faraone Tutankhamon. Fu dalle pagine del quotidiano inglese "Times" che, a partire dal febbraio 1923, vennero pubblicate le oltre cento fotografie scattate da Harry Burton, passato alla storia come il “fotografo ufficiale del faraone bambino”. Burton aveva già trascorso parecchi anni fra le sabbie del Cairo a fotografare le antichità faraoniche quando conosce Carter e si unisce alla campagna di scavi: successivamente, passerà altri otto anni a fotografare la tomba di Tutankhamon e tutti gli oggetti in essa contenuti. Nonostante le attuali tecnologie e la profonda conoscenza della storia dell’Antico Egitto, è difficile oggi immaginare a quale grande spettacolo debbano essersi trovati dinanzi questi uomini nello scoprire la sepoltura più celebre della storia dell’Egitto antico. Ma le foto di Burton, considerate le migliori mai realizzate nell'intera storia dell’archeologia, sono inequivocabili: uno spettacolo unico, magnifico non solo per l’oro massiccio dei sarcofagi o per l’eccellente stato di conservazione delle mummie, ma soprattutto per il modo in cui ci ha restituito una storia affascinante, antica e dimenticata.