Reinventarsi attraverso la Street Art è possibile: l’esempio di San Potito Sannitico

  • 3.493
  • 2 / 13
caricato da
Cultura Fanpage
pubblicato il 24 aprile 2018 alle ore 12:39
San Potito Sannitico è un piccolo paese nel cuore del Parco Naturale del Matese che, grazie all'arte, è letteralmente rinato. Tutto inizia da una semplice parola: partecipazione. È con quest’obiettivo che nel 2004 nasce il Fate Festival, un progetto che riunisce arte figurativa, teatro, musica e cinema: ogni anno San Potito si popola di writers e disegnatori che, insieme ad attori, registi e sportivi danno vita ad un fitto programma di attività che per circa due settimane aprono letteralmente questo piccolo paesino al mondo. Quest'anno il Festival, giunto alla XIV edizione, ha scelto un tema molto particolare: quello delle "Alt(r)e Prospettive", un modo diverso e originale per guardare al territorio che, attraverso un programma lungo più di due settimane, porterà nel piccolo paese writers, artisti e acrobati da tutto il mondo. Oggi, soltanto nel centro storico cittadino, si contano decine di opere d’arte disseminate nei punti più inaspettati: Mono Gonzalez, Boamistura, Francesco Bosoletti, Tono Cruz e Hyuro sono giunti qui da Cile, Argentina e Spagna per partecipare a questo grande progetto di recupero e di valorizzazione degli spazi.