Il poliziotto danese gioca con la bambina siriana: umanità senza compromesso
pubblicato il 12 settembre 2015 alle ore 17:09
"I bambini che hanno visto la guerra sono l'unica speranza di pace" così diceva Karol Wojtyla. Nel loro lungo viaggio, in fuga dalla distruzione della guerra, questi bambini portano sul loro viso un sorriso da donare a chi è pronto ad afferrarlo. Il loro primo contatto con l'occidente è costituito da soldati e poliziotti che, spogliandosi del loro ruolo, si ritrovano solidali: umani, senza compromesso.