Artemisia Gentileschi: le opere più belle della pittrice a 427 anni dalla nascita
"Giuditta decapita Oloferne", Artemisia Gentileschi (1620), Galleria degli Uffiz
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pubblicato il
8 luglio 2020 alle ore 10:27
Sensualità, violenza, pudicizia, vergogna, coraggio: mai un artista ha saputo racchiudere nelle sue opere una tale commistione di sentimenti come ha fatto Artemisia Gentileschi.