Cocaina, hashish e bombe carta: arrestato bidello a San Paolo
pubblicato il 8 aprile 2017 alle ore 12:15
Certo di passare inosservato il bidello aveva sistemato tutto l'occorrente per fumare e spacciare hashish e coca nel ripostiglio del liceo: qui, tra i detersivi e le scope, aveva nascosto anche il suo bong, la pipa ad acqua artigianale che usava regolarmente per fumare hashish a scuola. Ma pipa e stupefacenti non sono sfuggiti a Condor e Jamil, due cani antidroga della Polizia di Stato che stavano controllando l'ingresso dell'istituto scolastico, al Portuense.
I cani poliziotto, anziché segnalare qualche spinello, si sono avventati sull'operatore scolastico attirando l'uomo verso il ripostiglio. Il bong era nascosto tra secchi e stracci e gli agenti del commissariato San Paolo, diretto da Fabio Abis.
Viste le evidenti responsabilità del bidello i poliziotti, dopo aver passato al setaccio la scuola, sono andati a controllare anche il suo appartamento. Risultato della perquisizione: 4 kili di hashish, 50 grammi di cocaina e un bel po' di materiale per il confezionamento delle singole dosi di droga (bilancia di precisione, coltelli, forbici e bustine di plastica). Oltre allo stupefacente gli agenti hanno anche trovato un artificio pirotecnico che non si può commercializzare: per mettere in sicurezza il «bombone» si è reso necessario l'intervento degli artificieri della Polizia di Stato che lo hanno poi fatto brillare. M.S., queste le iniziali del 53enne romano, è stato arrestato per spaccio di sostanze stupefacenti e detenzione di materiale esplodente.
I cani poliziotto, anziché segnalare qualche spinello, si sono avventati sull'operatore scolastico attirando l'uomo verso il ripostiglio. Il bong era nascosto tra secchi e stracci e gli agenti del commissariato San Paolo, diretto da Fabio Abis.
Viste le evidenti responsabilità del bidello i poliziotti, dopo aver passato al setaccio la scuola, sono andati a controllare anche il suo appartamento. Risultato della perquisizione: 4 kili di hashish, 50 grammi di cocaina e un bel po' di materiale per il confezionamento delle singole dosi di droga (bilancia di precisione, coltelli, forbici e bustine di plastica). Oltre allo stupefacente gli agenti hanno anche trovato un artificio pirotecnico che non si può commercializzare: per mettere in sicurezza il «bombone» si è reso necessario l'intervento degli artificieri della Polizia di Stato che lo hanno poi fatto brillare. M.S., queste le iniziali del 53enne romano, è stato arrestato per spaccio di sostanze stupefacenti e detenzione di materiale esplodente.
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