Il delitto di Novi Ligure
pubblicato il 20 febbraio 2017 alle ore 13:23
Il 21 febbraio 2001 a Novi Ligure, piccolo centro in provincia di Alessandria, in Piemonte, una ragazzina di 16 anni scampa per miracolo al massacro della sua famiglia ad opera di una banda di Albanesi. Erika De Nardo è l'unica superstite di quella che sembrerebbe una rapina sfociata nel sangue, insieme a suo padre Francesco. Sua madre Susy Cassini e il fratellino 12enne, Gianluca, sono morti sotto decine di fendenti. Il 23 febbraio, la Procura di Alessandra dispone l'arresto della ragazzina: è lei l'autrice del massacro. La ragazza aveva ordito il piano omicida insieme al fidanzato Mauro Favaro, detto Omar, 18 anni, esecutore materiale del delitto insieme a lei. Dopo un ping pong di accuse in sede processuale i due fidanzatini vengono condannati per il duplice omicidio. Oggi sono entrambi liberi ed Erika vive in una casa di famiglia non lontano da quella di sua padre. Francesco De Nardo, che si è risposato, è rimasto sempre accanto a sua figlia. La strage di Novi Ligure sconvolse profondamente l'opinione pubblica.
mostra altro
altro di Angela Marino
-
835101 VISUALIZZAZIONIAngela Marino
-
96300 VISUALIZZAZIONIAngela Marino
-
1391189 VISUALIZZAZIONIAngela Marino
-
14460 VISUALIZZAZIONIAngela Marino
-
142428 VISUALIZZAZIONIAngela Marino
-
774782 VISUALIZZAZIONIAngela Marino
-
44189 VISUALIZZAZIONIAngela Marino
-
558980 VISUALIZZAZIONIAngela Marino
-
108382 VISUALIZZAZIONIAngela Marino
-
1096566 VISUALIZZAZIONIAngela Marino
-
215309 VISUALIZZAZIONIAngela Marino
-
123387 VISUALIZZAZIONIAngela Marino
-
642897 VISUALIZZAZIONIAngela Marino
-
128072 VISUALIZZAZIONIAngela Marino
-
21571 VISUALIZZAZIONIAngela Marino
-
18679 VISUALIZZAZIONIAngela Marino