Caso Almasri, il viceministro Cirielli: "Lui come Putin, arrestarlo avrebbe avuto effetti in Libia"

Caso Almasri, il viceministro Cirielli: "Lui come Putin, arrestarlo avrebbe avuto effetti in Libia"

pubblicato il 1 febbraio 2025 alle ore 15:04
"È evidente che quando una personalità di rilievo del governo, internazionalmente riconosciuto, viene arrestata con un'accusa così grave, questo crea sicuramente una destabilizzazione in un Paese che è già fragile". Rispondendo alle domande di Fanpage.it, a margine della direzione di Fratelli d'Italia, il viceministro degli Esteri Edmondo Cirielli rompe per la prima volta il tabù  sulle reali preoccupazioni nel governo, nel caso in cui il miliziano libico Almasri - accusato di gravi crimini dalla Corte penale internazionale - fosse stato trattenuto in carcere. Cirielli non arriva fino a dire che questi sono stati i reali motivi per cui Almasri è stato scarcerato ("Questa è una vostra valutazione"), ma aggiunge: ""È come se uno arresta Putin o arresta il capo di Stato Maggiore della Russia... È  una cosa che ha degli effetti". Della vicenda parla anche il capogruppo di Fdi Galeazzo Bignami che dice: "In questi casi è prevista anche una valutazione di ordine politico, ma Almasri è stato liberato per decisione della magistratura".
mostra altro
foto profilo Marco Billeci 745 video • 14 foto
344.848.436 visualizzazioni

altro di Marco Billeci

  1. Caso Almasri, le opposizioni presentano una mozione di sfiducia contro Nordio
     Caso Almasri, le opposizioni presentano una mozione di sfiducia contro Nordio PD, M5S, Alleanza Verdi Sinistra, Italia Viva e +Europa presentano una mozione di sfiducia contro il ministro della Giustizia Carlo Nordio per il caso Almasri, il torturatore libico liberato e rimpatriato con volo di Stato. Intanto, la Corte penale internazionale chiede chiarimenti a Roma, mentre cresce il rischio che il dossier arrivi al Consiglio di Sicurezza dell'ONU.
    Caso Almasri, il Tribunale dei ministri indaga su Nordio: cosa succede ora
     Caso Almasri, il Tribunale dei ministri indaga su Nordio: cosa succede ora Prende il via l'indagine sul caso Almasri. Ieri il Tribunale dei ministri ha acquisito dal ministero guidato da Carlo Nordio il carteggio relativo all'arresto e al rilascio del generale libico accusato di torture e crimini contro l'umanità da parte della Cpi.
  2. Caso Almasri, cosa sappiamo dell'indagine della Corte penale internazionale sull'Italia
     Caso Almasri, cosa sappiamo dell'indagine della Corte penale internazionale sull'Italia La Corte penale internazionale ha aperto un'indagine sull'Italia. Il motivo è il caso Almasri: lo Stato italiano non ha rispettato l'obbligo internazionale di eseguire il mandato d'arresto nei confronti del generale libico, liberandolo. Per il momento nessuna singola persona è indagata. Il governo Meloni sarà chiamato a dare spiegazioni, e sembra aver scelto una linea 'diplomatica'.
    La Cpi indaga su caso Almasri e chiede chiarimenti al governo Meloni: cosa succede ora
     La Cpi indaga su caso Almasri e chiede chiarimenti al governo Meloni: cosa succede ora La Camera preliminare della Cpi ha chiesto all'Italia chiarimenti sul caso Almasri. Il governo avrà 30 giorni per presentare le sue osservazioni, in cui dovrà spiegare perché ha proceduto al rilascio il generale accusato di torture e alla consegna del materiale sequestrato al momento dell'arresto.
  3. Caso Almasri, l'esperta: "L'Italia ha violato il diritto internazionale. Senza la Cpi mondo è più instabile"
     Caso Almasri, l'esperta: "L'Italia ha violato il diritto internazionale. Senza la Cpi mondo è più instabile" L'intervista di Fanpage.it alla giurista Micaela Frulli, docente di Diritto internazionale all’Università di Firenze: "Nel caso Almasri è stato violato il diritto internazionale e chi non difende la Corte rende il mondo sempre più pericoloso".
    Il giallo delle date nel caso Almasri: perché Nordio l'ha tenuto segreto?
     Il giallo delle date nel caso Almasri: perché Nordio l'ha tenuto segreto? Anziché dissipare le nubi sull'azione del governo, l'informativa di Nordio e Piantedosi davanti alle Camere sul caso Almasri ne ha alzate ancora di più. Il ministro della Giustizia si è appigliato a un errore di forma nel mandato di arresto della Corte penale internazionale contro l'aguzzino libico. Ma sono le stesse argomentazioni di Nordio, a far sorgere nuovi dubbi sul suo operato
  4. Caso Almasri, un'altra vittima del generale libico denuncia l'Italia per omissioni e favoreggiamento
     Caso Almasri, un'altra vittima del generale libico denuncia l'Italia per omissioni e favoreggiamento Una donna ivoriana, sopravvissuta alle violenze nelle carceri libiche, ha denunciato lo Stato italiano per omissioni e favoreggiamento nel caso Almasri. L'ex capo della polizia libica, accusato di crimini contro l’umanità, è stato rimpatriato invece di essere consegnato alla giustizia internazionale.
    Caso Almasri, Nordio non firmò il mandato di cattura: le accuse della Procura
     Caso Almasri, Nordio non firmò il mandato di cattura: le accuse della Procura L'inchiesta della Procura di Roma sulla scarcerazione del generale libico Osama Almasri punta il dito sul ministro della Giustizia Carlo Nordio, accusato di aver omesso un atto dovuto. Il caso solleva tensioni con la Corte Penale Internazionale e alimenta sospetti di un complotto ai danni dell'Italia.
  5. Caso Almasri, Nordio e Piantedosi: “Agito per la sicurezza dello Stato”, Renzi: "Meloni è Pinocchio non Frodo"
     Caso Almasri, Nordio e Piantedosi: “Agito per la sicurezza dello Stato”, Renzi: "Meloni è Pinocchio non Frodo" L'informativa di Nordio e Piantedosi sul Caso Almasri alle Camere: polemica sull'assenza della premier Giorgia Meloni. Nordio: "Non sono un passacarte, da Cpi pasticcio", mentre Piantedosi dichiara: "Espulsione di Almasri per la salvaguardia della sicurezza dello Stato."
    Tajani difende ancora Nordio sul caso Almasri: "Serviva tempo per tradurre i documenti"
     Tajani difende ancora Nordio sul caso Almasri: "Serviva tempo per tradurre i documenti" 97 • di Veronica Di Palo
  6. Sondaggi politici, Fratelli d'Italia ancora primo partito: Italia divisa su caso Almasri
     Sondaggi politici, Fratelli d'Italia ancora primo partito: Italia divisa su caso Almasri Nonostante le polemiche sul caso Almasri e le tensioni tra governo e magistratura, il quadro politico italiano resta stabile. Il sondaggio AGI/YouTrend mostra che Fratelli d’Italia resta in testa, anche se scende leggermente sotto il 30%. A seguire il Partito Democratico con un distacco di poco più di sei punti.
    Renzi sul caso Almasri: "Meloni non è la Lady di Ferro ma è l'Omino di Burro"
     Renzi sul caso Almasri: "Meloni non è la Lady di Ferro ma è l'Omino di Burro" 573 • di antoizzo86
  7. "FI e Berlusconi sono banditi e ladri", la chat di Cirielli scatena il caos nel centrodestra in Campania
     "FI e Berlusconi sono banditi e ladri", la chat di Cirielli scatena il caos nel centrodestra in Campania Nel libro "Fratelli di Chat" - che contiene anni di scambi interni ai gruppi whatsapp di Fratelli d'Italia - sono pubblicati tra l'altro gli attacchi dell'attuale viceministro agli Esteri Edmondo Cirielli contro Berlusconi e Forza Italia. Frasi che hanno irritato i forzisti, ora pronti a mettere il veto sulla candidatura di Cirielli in Campania. Così il rebus delle elezioni regionali per il centrodestra si complica ancora di più.
    Il governo garantisce che i servizi segreti non hanno spiato i giornalisti. Ma non dice chi lo ha fatto
     Il governo garantisce che i servizi segreti non hanno spiato i giornalisti. Ma non dice chi lo ha fatto Il sottosegretario Mantovano difende l’operato dell'intelligence italiana sui casi Paragon e Almasri, negando abusi nell'uso dello spyware Graphite e respingendo le accuse di spionaggio a favore della Libia. Allo stesso tempo, apre alla possibilità di aggiornare la normativa sui Servizi segreti.
  8. Su Almasri richieste le carte anche al Viminale: il Tribunale dei ministri indaga su Piantedosi
     Su Almasri richieste le carte anche al Viminale: il Tribunale dei ministri indaga su Piantedosi Ieri il Tribunale dei ministri ha notificato al Viminale un ordine di esibizione degli atti sul caso Almasri. Una richiesta simile era arrivata pochi giorni fa al ministero della Giustizia guidato da Carlo Nordio. Ora gli accertamenti dei giudici si allargano anche al ministro Piantedosi.
    Errori, vizi e omissioni: cosa non torna nella versione del ministro Nordio sul caso Almasri
     Errori, vizi e omissioni: cosa non torna nella versione del ministro Nordio sul caso Almasri Il ministro della Giustizia si è recato ieri in Parlamento, assieme al titolare dell’Interno, per ricostruire la vicenda legata al rilascio di Almasri, il generale libico accusato dalla Cpi di torture. Ma nella versione del Guardasigilli sono molti i punti che non tornano e su cui vale la pena soffermarsi.