Caldoro: "La Carfagna vuol fare un partito? È incompatibile con la storia di Forza Italia"

Stefano Caldoro durante un'intervista a Fanpage.it risponde agli attacchi ricevuti negli ultimi giorni da alcuni deputati vicini al Ministro per il Sud Mara Carfagna che lo accusavano di una opposizione morbida. "Sono stato oggetto di attacchi violentissimi, a freddo e incomprensibili - ha spiegato il leader dell'opposizione in Regione Campania - perché questi esponenti del gruppo di Mara Carfagna fanno questi attacchi? Se la Carfagna vuole guidare Voce Libera è legittimo, se si vuole fare il partito della Carfagna questo è incompatibile con la storia di Forza Italia e con la leadership di Berlusconi". Il leader di Forza Italia ha sottolineato: "Io sono socialista, la gamba moderata e riformista di Forza Italia è stato un punto di riferimento, quella matrice è ben diversa da un pezzo, quello di Voce Libera che oggi credo voglia fare un altro percorso". Caldoro è intervenuto anche sulle prossime elezioni comunali di Napoli, rilanciando nuovamente la candidatura del magistrato Catello Maresca: "Maresca è un ottimo candidato per questa competizione, il centrodestra deve sostenerlo e lasciare autonomia ad una candidatura civica - ha spiegato - poi si deve fare un patto con tutti, non più di 5 liste civiche a sostegno, altrimenti mettiamo il cittadino davanti ad un "lenzuolo" dove cercherà i nomi di quelli che vogliono essere eletti solo per ricattare il Sindaco come sta avvenendo oggi in consiglio comunale". Altre riflessioni invece su De Luca: "La Campania è la regione più rossa d'Italia altro che regione dei record. Sullo Sputnik è stata fatta una gara truffa, un imbroglio, il vaccino non c'è ancora perché non ha autorizzazione" dice Caldoro. Infine sulla crisi dell'azienda SoReSa che si occupa degli acquisti sanitari della Regione: "C'è una raffica di dimissioni, investigatori che entrano ed escono per acquisire documenti, non ho mai visto nulla di simile a quello che sta avvenendo in SoReSa, bisogna fare chiarezza".