L'appello di Soumahoro incatenato a Villa Pamphilj: "Troppi dolori che il governo non vede"
pubblicato il 16 giugno 2020 alle ore 13:53
Il sindacalista e attivista Aboubakar Soumahoro ha iniziato lo sciopero della fame e si è incatenato a Villa Pamphilj, dove si stanno svolgendo gli Stati generali: "Ci sono troppe sofferenze e troppi dolori che il governo non sente e non vede. Siamo qui e ci resteremo finché non ci saranno risposte concrete" per migliorare le condizioni dei braccianti.
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