La manovra del Conte Bis: niente aumento Iva (e il resto briciole)
pubblicato il 1 ottobre 2019 alle ore 19:35
Il video-editoriale di Francesco Cancellato
Vi piace il caffè? Bene: è questo quel che ci toccherà sorseggiare con la legge di bilancio del 2019. Un bel caffè, e dopo il conto da pagare, perché a mangiare ci hanno pensato i governi precedenti.
Vi piace il caffè? Bene: è questo quel che ci toccherà sorseggiare con la legge di bilancio del 2019. Un bel caffè, e dopo il conto da pagare, perché a mangiare ci hanno pensato i governi precedenti.
Sapete la cosa buffa qual è? Che questo caffè costa tantissimo, perché sul conto ci sono tutti pasti gratis dei governi precedenti.
La manovra 2019, quella del governo Pd-Cinque Stelle vale 30 miliardi di nuove spese sul bilancio dello Stato.
Meno tasse ai ceti medio bassi?
Aumento di stipendio agli insegnanti?
Assunzioni di nuovi medici?
Asili nido gratis?
Meno tasse ai ceti medio bassi?
Aumento di stipendio agli insegnanti?
Assunzioni di nuovi medici?
Asili nido gratis?
Niente di tutto questo. 23 di quei 30 miliardi servono a scongiurare l’aumento dell’Iva, previsto dalle clausole che i governi Letta, Renzi, Gentiloni e Conte Uno hanno messo a salvaguardia delle loro manovre.
Funzionava così. Volevi fare gli 80 Euro, il reddito di cittadinanza, Quota 100, ma non avevi i soldi per farle, senza farti bocciare la manovra dalla Commissione Europea?
Facile: promettevi una grande crescita dell’economia e dicevi: se non succede, promesso, il prossimo anno aumento l’Iva per 5, 10, 15 miliardi, quel che serviva. Croce sul cuore.
Governo dopo governo, abbiamo accumulato 23 miliardi di clausole di salvaguardia e al governo Conte Bis tocca pagarle tutte.
Non è finita, però: perché ci tocca pure indebitarci, per pagarle. Dei 29 miliardi della manovra, solo 14 vengono dalla lotta all’evasione fiscale, dal taglio delle detrazioni a chi inquina e da qualche taglio assortito alla spesa pubblica.
Gli altri 15 li abbiamo presi in prestito. E serviranno per pagare gli 80 Euro, Il reddito di cittadinanza, Quota 100 - cioè le campagne elettorali di Renzi, Di Maio e Salvini - e gli interessi sul debito che già abbiamo, che sono pari a 73,3 miliardi di euro, più di quanto spendiamo ogni anno in istruzione.
Il resto? Briciole.
Ci sono 50 miliardi di investimenti verdi, ma erano soldi già stanziati dai precedenti governi, e fermi lì a prendere polvere.
Ci sono 2 miliardi e mezzo per il taglio del cuneo fiscale - 1,25 euro in più ogni cento in busta paga al lavoratore. Almeno, è un inizio.
Ci sono 3 miliardi circa per il dissesto idrogeologico, ma ne serviranno 30 per mettere in sicurezza tutta Italia.
E poi tutte politiche a costo zero.
Ci sono 2 miliardi e mezzo per il taglio del cuneo fiscale - 1,25 euro in più ogni cento in busta paga al lavoratore. Almeno, è un inizio.
Ci sono 3 miliardi circa per il dissesto idrogeologico, ma ne serviranno 30 per mettere in sicurezza tutta Italia.
E poi tutte politiche a costo zero.
Il bello? È che a protestare sono proprio Renzi, Di Maio e Salvini, pur su barricate opposte.
Che avrebbero puntato i piedi se Conte e Gualtieri avesse aumentato l’Iva.
E che oggi definiscono questa manovra una truffa.
Che avrebbero puntato i piedi se Conte e Gualtieri avesse aumentato l’Iva.
E che oggi definiscono questa manovra una truffa.
Proprio loro tre, che hanno riempito il conto che questo governo deve pagare.
E infanto l’Italia per i prossimi anni, lo dice ancora la Nota di Aggiornamento al Def, crescerà al massimo di un punto e rimarrà l’unica economia europea che non è mai cresciuta più del 2% su base annua nel corso del Terzo Millennio.
E infanto l’Italia per i prossimi anni, lo dice ancora la Nota di Aggiornamento al Def, crescerà al massimo di un punto e rimarrà l’unica economia europea che non è mai cresciuta più del 2% su base annua nel corso del Terzo Millennio.
E lo volete sapere il bello? Che se il governo non riuscirà a ridurle, come ha promesso di fare, l’anno prossimo avremo ancora 29 miliardi di clausole di salvaguardia da disinnescare.
Buon caffè.
Per leggere l'articolo completo: https://www.fanpage.it/economia/nadef-labbuffata-e-finita-e-al-conte-bis-sono-rimasti-solo-i-conti-da-pagare/
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