Elezioni europee, come si vota spiegato in 120 secondi

Name: Elezioni europee, come si vota spiegato in 120 secondi
Uploaded: 2019-05-15T15:38:08Z
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pubblicato il 15 maggio 2019 alle ore 17:38

Il Parlamento Europeo è l’unica istituzione dell’Unione Europea eletta direttamente dai cittadini. La legge elettorale in vigore è su base proporzionale, con cinque circoscrizioni e soglia di sbarramento al 4%. Ciò significa che accedono al Parlamento europeo quelle liste che abbiano ottenuto almeno il 4% dei voti su base nazionale.

Per votare occorre recarsi al seggio con la tessera elettorale e un documento di riconoscimento.

Gli elettori ricevono una sola scheda per le elezioni europee. La scheda avrà un colore diverso in base alle cinque circoscrizioni.

Si vota tracciando una X sul simbolo prescelto. C’è la possibilità di assegnare fino a tre preferenze per i singoli candidati della lista prescelta. La preferenza si esprime scrivendo nome e cognome del candidato prescelto (o anche solo il cognome, o eventualmente il soprannome, purché indicato sui manifesti elettorali affissi all’interno del seggio).

Nel caso si vogliano esprimere la “seconda e la terza” preferenza, però, è necessario ricordarsi dell’alternanza di genere. In poche parole, per utilizzare tutte e tre le preferenze si dovrà optare per due uomini e una donna, oppure per due donne e un uomo. Per utilizzare due preferenze, invece, si dovrà sempre scegliere una donna e un uomo.

Non si potrà fare ricorso al voto disgiunto, ovvero non si potrà decidere di votare per la lista X e per un candidato a sostegno della lista Y.

Ricordiamo che possono votare tutti i cittadini italiani iscritti nelle liste elettorali del proprio comune, che abbiano compiuto almeno 18 anni d’età alla data del voto. Sarà possibile votare anche per gli italiani all’estero. Sono previste agevolazioni per i biglietti dei treni e degli aerei per chi debba tornare a votare nel proprio comune di residenza.

di Adriano Biondi e Zeina Ayache