L'ex sindaco di Roma, Ignazio Marino, assolto in Cassazione per il "caso scontrini"
pubblicato il 10 aprile 2019 alle ore 12:43
"Il fatto non sussiste" è con questa motivazione che è stato assolto alla Corte di Cassazione l'ex sindaco di Roma Ignazio Marino per il caso "scontrini". La corte d'Appello aveva invece ribaltato la sentenza di assoluzione pronunciata in primo grado e aveva condannato il chirurgo genovese a due anni di reclusione. Secondo gli inquirenti Marino aveva:
“Utilizzato la carta di credito del Comune per spese voluttuarie al solo fine di soddisfare bisogni personali" Per i giudici che pronunciarono in primo grado la sentenza di assoluzione, l'allora sindaco non aveva commesso alcun reato. Da parte sua, d'altro canto, c'era stata "imprecisione e superficialità". Proprio dopo il caso scontrini l'allora commissario romano del Partito democratico, Matteo Orfini, aveva chiesto ai consiglieri di dimettersi e di decretare la fine del mandato di Marino. Dopo l'assoluzione in primo grado l'ex sindaco aveva attaccato:
"Orfini ha fatto un errore gravissimo perché ha allontanato un sindaco che stava facendo ciò per cui lui era piaciuto al paese”.
mostra altro
altro di Videonews
-
69 VISUALIZZAZIONIVideonews
-
9 VISUALIZZAZIONIVideonews
-
260 VISUALIZZAZIONIVideonews
-
1435 VISUALIZZAZIONIVideonews
-
156 VISUALIZZAZIONIVideonews
-
73 VISUALIZZAZIONIVideonews
-
136 VISUALIZZAZIONIVideonews
-
15 VISUALIZZAZIONIVideonews
-
34 VISUALIZZAZIONIVideonews
-
129 VISUALIZZAZIONIVideonews
-
8 VISUALIZZAZIONIVideonews
-
117 VISUALIZZAZIONIVideonews
-
37 VISUALIZZAZIONIVideonews
-
55 VISUALIZZAZIONIVideonews
-
188 VISUALIZZAZIONIVideonews
-
38 VISUALIZZAZIONIVideonews