Grande Nord, ecco i "super" leghisti: "Il nemico era e rimane Roma. Salvini è un traditore"
pubblicato il 15 gennaio 2019 alle ore 17:38
Da Marco Reguzzoni, ex capogruppo alla Camera, ad Angelo Alessandri, dal 2005 al 2012 presidente federale del Carroccio. Ma ci sono anche tanti altri ex parlamentari, eurodeputati, amministratori locali e leghisti della prima ora all'interno di Grande Nord, il movimento politico nato nel 2017, in contrasto con la nuova linea politica del segretario Matteo Salvini. "Roma rimane il nostro nemico" assicura Alessandri, mentre altri nostalgici leghisti (nel movimento ci sono diversi gruppi indipendentisti, federalisti e secessionisti) sperano nel ritorno di un partito politico che faccia gli interessi del Nord Italia. Alle ultime elezioni politiche, Grande Nord si è presentato solo in tre regioni, ottenendo lo 0,1% di preferenze. Li abbiamo incontrati durante un'assemblea che si è tenuta nei giorni scorsi a Reggio Emilia.
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