• twitter
  • facebook
Politica
Comincia da qui!
Non sei ancora registrato?
CREA IL TUO CANALE
Entra in Youmedia
email
password

Non sei registrato? Registrati qui!   Password dimenticata?
Crea il tuo account
Con il tuo canale YouMedia potrai
caricare e gestire i tuoi contributi
email
password
ripeti password

Già registrato? Effettua il login! Password dimenticata?
Recupero password
Inserisci l'email con cui ti sei registrato, ti verranno inviate le istruzioni per il recupero password.
email

Non sei registrato? Registrati qui!

Categorie
  • tutto
  • Politica
  • Cronaca
  • Spettacolo
  • Sport
  • Tecnologia
  • Motori
  • Viaggi
  • Scienze
  • Design
  • Donna
  • Rugby
  • Musica
  • Cucina

Referendum costituzionale 20 e 21 settembre 2020

Referendum sul taglio dei parlamentari: le ragioni del Sì e del No, spiegate semplicemente

pubblicato il 18 settembre 2020 alle ore 15:15
- di Zeina Ayache
 
Referendum sul taglio dei parlamentari: perché votare Sì o No
 

Il 20 e 21 settembre saremo chiamati a votare per il referendum confermativo sulla riforma della Costituzione che taglia il numero dei parlamentari. La riforma prevede una riduzione da 630 a 400 del numero dei deputati e da 315 a 200 di quello dei senatori elettivi.
 

Chi vota Sì/No
 

Quasi la totale maggioranza dei partiti in parlamento ha votato a favore del taglio, ai cittadini viene ora chiesto se appoggiare, votando Sì, o respingere, votando No, questa possibilità.
 

Sì in Parlamento:
 

M5s
 

Lega
 

Fratelli d’Italia
 

PD
 

Forza Italia (che ora lascia libertà di voto)
 

Italia Viva (che lascia libertà di voto)
 

altre formazioni minori
 

No:
 

+Europa
 

Azione
 

Sinistra Italiana
 

altre forze politiche e molti dissidenti dei partiti schierati per il Sì.
 

Confronto con l’Europa
 

Il Sì sostiene che il taglio è necessario anche per adeguarsi alla media europea, considerando che l’Italia è il Paese con il più alto numero di parlamentari elettivi. considerando la Camera, la proporzione tra cittadini e rappresentanti eletti è:
 

Italia – 1 su 96k
 

Regno Unito – 1 su 102k
 

Francia/Germania – 1 su 116k
 

Spagna – 1 su 133k
 

Con la riforma andremmo a
 

Italia – 1 su 151k
 

Il No sostiene che il nostro numero di parlamentari non sia alto, quanto piuttosto sia adeguato alla conformazione del territorio, a ragioni storiche e alla necessità di rappresentare anche tutte le minoranze.
 

Rappresentanza
 

La questione rappresentanza è centrale.
 

Il Sì sostiene che il taglio dei parlamentari non incide sulla rappresentanza dei cittadini perché ad oggi esistono altri organi che affiancano il Parlamento nei processi legislativi (Regioni, Parlamento Europeo).
 

Inoltre, con la prossima legge elettorale sarà garantito un diritto di tribuna ai piccoli partiti e ogni Regione avrà un numero minimo di parlamentari.
 

Il No sostiene che il taglio dei parlamentari mette in pericolo il pluralismo, la democrazia e la rappresentanza territoriale dei cittadini, questo perché i collegi elettorali diventeranno molto più grandi, ogni parlamentare dovrà rappresentare più lettori e la soglia di sbarramento per entrare in parlamento si alzerà.
 

Costi della politica
 

Il Sì ci ricorda che il taglio dei parlamentari permetterebbe un risparmio di circa 400 milioni di euro a legislatura.
 

Il No ci ricorda che questo taglio rappresenterebbe in realtà un risparmio minimo per la spesa pubblica pari allo 0,007%, e allo stesso tempo però ridurrebbe la democrazia.
 

Autonomia del Parlamento
 

Per chi vota sì, un Parlamento meno numeroso significa taglio di sprechi e clientele, oltre che della possibilità per i cittadini di controllare meglio i propri rappresentanti.
 

Per il No, invece, meno parlamentari significa maggiore peso dei partiti, più potere ai leader politici e meno libertà per gli stessi parlamentari.
 

Efficienza del Parlamento
 

Per il Sì con meno parlamentari si lavorerà meglio e in modo ottimizzato, perché si velocizzerebbe anche il lavoro di Giunte e Commissioni, con l’eliminazione di tempi morti e lungaggini burocratiche.
 

Per il No, la riforma taglia solo il numero dei parlamentari ma non incide sui veri intoppi della macchina legislativa, in particolare sul bicameralismo paritario. In pratica, Camera e Senato continuerebbero a fare esattamente lo stesso lavoro.
 

Se sei arrivato fin qui, evidentemente non avevi le idee chiarissime su come votare al referendum, dunque speriamo di esserti stati di aiuto.
 

La sola cosa che conta è che qualunque decisione tu prenda sia libera, informata e consapevole.
mostra altro

foto profilo Fanpage.it 692 video • 71 foto
255.550.562 visualizzazioni

altro di Fanpage.it

  • Stipendi, di quanto aumentano con la Manovra 2026: come cambiano le buste paga e per chi
    6:33
    Stipendi, di quanto aumentano con la Manovra 2026: come cambiano le buste paga e per chi
    167 VISUALIZZAZIONI
    Fanpage.it
  • Tornare a casa per Natale non è un privilegio: storie di chi vive lontano
    4:54
    Tornare a casa per Natale non è un privilegio: storie di chi vive lontano
    12 VISUALIZZAZIONI
    Fanpage.it
  • Paolo Bonolis: la nuova Mediaset di Pier Silvio, Sanremo, la separazione e la vita che cambia
    46:45
    Paolo Bonolis: la nuova Mediaset di Pier Silvio, Sanremo, la separazione e la vita che cambia
    60431 VISUALIZZAZIONI
    Fanpage.it
  • Gribaudo (Pd): "Sulle pensioni governo sta ancora litigando e Salvini prometteva di abolire la legge Fornero"
    10:47
    Gribaudo (Pd): "Sulle pensioni governo sta ancora litigando e Salvini prometteva di abolire la legge Fornero"
    324 VISUALIZZAZIONI
    Fanpage.it
  • “Tu ci andresti in guerra?”:perché l’Europa sta normalizzando il conflitto anche tra gli adolescenti
    5:39
    “Tu ci andresti in guerra?”:perché l’Europa sta normalizzando il conflitto anche tra gli adolescenti
    549 VISUALIZZAZIONI
    Fanpage.it
  • Bimbo urta una preziosa corona d'oro a Pechino
    0:11
    Bimbo urta una preziosa corona d'oro a Pechino
    1042 VISUALIZZAZIONI
    Fanpage.it
  • Cattaneo (FI): "Il Ponte sullo Stretto si farà, spostamento risorse solo tecnico"
    8:46
    Cattaneo (FI): "Il Ponte sullo Stretto si farà, spostamento risorse solo tecnico"
    178 VISUALIZZAZIONI
    Fanpage.it
  • “Genocide state of mind”: la Cisgiordania è il nuovo campo di battaglia di Israele
    21:30
    “Genocide state of mind”: la Cisgiordania è il nuovo campo di battaglia di Israele
    1243 VISUALIZZAZIONI
    Fanpage.it
  • Paragon, Graziano (Pd): "Dopo mesi governo continua a tacere: o nasconde o non sa, gravi entrambe ipotesi"
    6:54
    Paragon, Graziano (Pd): "Dopo mesi governo continua a tacere: o nasconde o non sa, gravi entrambe ipotesi"
    141 VISUALIZZAZIONI
    Fanpage.it
  • La ricostruzione del caso Epstein
    9:59
    La ricostruzione del caso Epstein
    2296 VISUALIZZAZIONI
    Fanpage.it
  • Referendum, Silvia Albano: “Riforma non migliorerà la giustizia, non renderà i processi più veloci”
    11:28
    Referendum, Silvia Albano: “Riforma non migliorerà la giustizia, non renderà i processi più veloci”
    388 VISUALIZZAZIONI
    Fanpage.it
  • Manovra, tutti i bonus in arrivo nella prossima legge di bilancio: quali saltano e quali restano
    8:35
    Manovra, tutti i bonus in arrivo nella prossima legge di bilancio: quali saltano e quali restano
    10352 VISUALIZZAZIONI
    Fanpage.it
  • Famiglia nel bosco, la ricostruzione del caso che ha diviso l'Italia tra leggi e versioni opposte
    6:34
    Famiglia nel bosco, la ricostruzione del caso che ha diviso l'Italia tra leggi e versioni opposte
    76 VISUALIZZAZIONI
    Fanpage.it
  • Nicita (Pd): "Questa manovra è la lista della spesa del governo, non c'è nulla per gli italiani"
    11:35
    Nicita (Pd): "Questa manovra è la lista della spesa del governo, non c'è nulla per gli italiani"
    214 VISUALIZZAZIONI
    Fanpage.it
  • L'intelligenza artificiale entra in campagna elettorale: cosa ci riserva il futuro
    4:42
    L'intelligenza artificiale entra in campagna elettorale: cosa ci riserva il futuro
    20 VISUALIZZAZIONI
    Fanpage.it
  • Misiani (Pd): "Sulla sanità bugie e propaganda di Meloni, i soldi in Manovra non bastano"
    9:00
    Misiani (Pd): "Sulla sanità bugie e propaganda di Meloni, i soldi in Manovra non bastano"
    124 VISUALIZZAZIONI
    Fanpage.it
463.904
Scarica video
Referendum sul taglio dei parlamentari: le ragioni del Sì e del No, spiegate semplicemente

Copyright Ciaopeople ©

Per qualsiasi utilizzo in qualunque piattaforma (a titolo esemplificativo: televisione, web, evento ecc.) di questo video contattare licensing@ciaopeople.com

Inserisci questo video nel tuo sito

Dimensioni -

Titolo video

Autoplay

  1. Di Maio: "Abbiamo appena iniziato con le riforme. Ora tocca a stipendi parlamentari e voltagabbana"
    Di Maio: "Abbiamo appena iniziato con le riforme. Ora tocca a stipendi parlamentari e voltagabbana" Il ministero degli Esteri Luigi Di Maio, intervenuto ad Andria per sostenere il candidato sindaco Michele Coratella che andrà al ballottaggio, ha detto che la stagione di riforme istituzionali è appena iniziata: "Adesso dovremo mettere fine ai cosiddetti voltagabbana in Parlamento; dovremo mettere mano agli assenteisti, pagandoli di meno se sono assenti in Parlamento, e alla normalizzazione degli stipendi dei parlamentari".
    Beppe Grillo dopo il referendum: “Non credo nella democrazia parlamentare”
    Beppe Grillo dopo il referendum: “Non credo nella democrazia parlamentare” Il garante del Movimento 5 Stelle, Beppe Grillo, dopo la vittoria del Sì al referendum sul taglio dei parlamentari afferma di non credere alla rappresentanza parlamentare: "Ho contribuito alla democrazia diretta, quindi non credo assolutamente più in una forma di rappresentanza parlamentare ma nella democrazia diretta, fatta dai cittadini attraverso i referendum".
  2. Referendum taglio parlamentari, Calenda: “Da battaglia per il No nascerà fronte repubblicano"
    Referendum taglio parlamentari, Calenda: “Da battaglia per il No nascerà fronte repubblicano" 1874 • di StefanoRizzuti
    Al referendum vince il Sì: quando entra in vigore la riforma del taglio dei parlamentari
    Al referendum vince il Sì: quando entra in vigore la riforma del taglio dei parlamentari Con la vittoria del Sì al referendum. la riforma costituzionale che prevede il taglio del numero dei parlamentari entra in vigore. Ma non è immediatamente effettiva, il che vuol dire che non ci saranno conseguenze dirette su questo Parlamento ma solamente a partire dalla prossima legislatura. Vediamo quando la nuova riforma avrà realmente effetti sulle Camere.
  3. Risultato Referendum costituzionale Campania: trionfa il Sì con 1,9 milioni di voti
    Risultato Referendum costituzionale Campania: trionfa il Sì con 1,9 milioni di voti Trionfo del Sì in Campania al referendum costituzionale per il taglio dei parlamentari. In Campania quasi 2 milioni di elettori ha votato per il Sì, contro i 550mila del NO. I voti favorevoli al taglio dei parlamentari raggiungono una percentuale molto più alta della media nazionale dove il Sì ha raccolto circa 17 milioni di voti contro i circa 7,3 milioni di voti del No. In pratica, più di un voto su dieci per il Sì è di un cittadino campano.
    Taglio dei parlamentari, Di Maio: "Risultato referendum storico, riavremo un Parlamento normale"
    Taglio dei parlamentari, Di Maio: "Risultato referendum storico, riavremo un Parlamento normale" Il ministro degli Esteri Luigi Di Maio commenta così il risultato del referendum costituzionale sul taglio dei parlamentari, con il Sì in nettissimo vantaggio: "Quello raggiunto oggi è un risultato storico. Torniamo ad avere un Parlamento normale, con 345 poltrone e privilegi in meno". Poi ha aggiunto: "Ora normalizziamo gli stipendi dei parlamentari".
  4. Cosa cambia con la vittoria del Sì al referendum sul taglio dei parlamentari
    Cosa cambia con la vittoria del Sì al referendum sul taglio dei parlamentari I primi dati riguardanti exit poll e proiezioni sul referendum costituzionale certificano la vittoria del Sì al taglio del numero dei parlamentari. La riforma costituzionale, dopo esser stata approvata in Parlamento, viene quindi confermata dal voto degli elettori: cosa cambia adesso? Quali sono le principali novità dopo il referendum? Vediamo come cambia la composizione del Parlamento e quali altri riforme dovrebbero essere messe in campo.
    Exit poll referendum: avanti il Sì
    Exit poll referendum: avanti il Sì Secondo i primi exit poll sul referendum costituzionale del 20 e 21 settembre 2020 sul taglio del numero dei parlamentari il Sì è avanti con il 60-64% dei voti, contro i 36-40% del No. In caso di vittoria del Sì il numero dei parlamentari scenderebbe da 945 a 600: i deputati diventerebbero così 400 e i senatori 200.
  5. Exit poll elezioni regionali e referendum: dove seguirli in tv
    Exit poll elezioni regionali e referendum: dove seguirli in tv In occasione dell'election day riguardante elezioni regionali, elezioni amministrative e il referendum costituzionale sul taglio del numero dei parlamentari, tutte le principali emittenti forniranno i dati degli exit poll e delle prime proiezioni già a partire dalle 15 di lunedì 21 settembre, alla chiusura dei seggi. Andiamo a vedere dove seguire la diffusione dei primi dati e delle successive proiezioni.
    Referendum 2020 ed elezioni regionali, gli orari di exit poll e risultati
    Referendum 2020 ed elezioni regionali, gli orari di exit poll e risultati Fino alle 15 di oggi si vota per le elezioni regionali e comunali e per il referendum costituzionale sul taglio del numero dei parlamentari. I primi exit poll arriveranno alla chiusura dei seggi, prevista per oggi alle 15. Dopo lo spoglio delle schede per il referendum, arriveranno anche i risultati definitivi delle regionali, anticipati dalle prime proiezioni via via che lo spoglio procede.
  6. Guida al referendum sul taglio del numero dei parlamentari
    Guida al referendum sul taglio del numero dei parlamentari Fino alle ore 15 di oggi si vota per il referendum costituzionale in Italia sul taglio del numero dei parlamentari: si vota Sì o No sulla scheda referendaria e non è previsto il quorum. Il dato parziale sull'affluenza alle urne è del 40,17%, i seggi chiuderanno alle 15 di lunedì 21 settembre e inizierà lo spoglio delle schede, con l'arrivo dei primi exit poll e dei risultati ufficiali.La riforma è stata proposta dal Movimento 5 Stelle, principale sostenitore del Sì al referendum. Voterà Sì anche il Pd, seppure con molti esponenti che hanno annunciato il loro No. Dubbi anche nel centrodestra, nonostante Lega, Fdi e Fi abbiano votato a favore della riforma in Parlamento.
    Referendum, i risultati definitivi: il Sì sfiora il 70%, ora riforme e legge elettorale. La diretta
    Referendum, i risultati definitivi: il Sì sfiora il 70%, ora riforme e legge elettorale. La diretta Il Sì ha vinto al referendum costituzionale sul taglio dei parlamentari con il 69,64% delle preferenze, mentre i voti per il No sono stati poco meno del 30%. Il dato definitivo sull'affluenza alle urne è del 53,84%. Luigi Di Maio ha parlato di un "risultato storico", il segretario PD Zingaretti: "Ora stagione di riforme".
  7. Referendum 2020, alle 19 affluenza alle urne al 29,5%
    Referendum 2020, alle 19 affluenza alle urne al 29,5% L'affluenza parziale, alle ore 19, per il referendum costituzionale sul taglio del numero dei parlamentari si attesta oltre il 29%. Alle ore 12 l'affluenza registrata nei 7.903 comuni italiani al voto è stata del 12,25%. Si vota per confermare o rigettare la riforma costituzionale che taglia il numero dei parlamentari: i seggi sono aperti domenica fino alle 23 e lunedì dalle 7 alle 15.
    Referendum sul taglio dei parlamentari, perché votare Sì e perché votare No: guida per indecisi
    Referendum sul taglio dei parlamentari, perché votare Sì e perché votare No: guida per indecisi Nella giornata di oggi domenica 20 e in quella di domani lunedì 21 settembre si voterà per il referendum confermativo sulla riforma costituzionale che taglia il numero dei parlamentari: i cittadini sono chiamati a scegliere se portare da 630 a 400 i deputati elettivi e da 315 a 200 i senatori elettivi, confermando la riforma Fraccaro, approvata in Parlamento ad ampia maggioranza. Ecco una guida last minute per indecisi con le ragioni del Sì e quelle del No per valutare i pro e contro prima di andare a votare.
  8. Referendum 2020, chi vota Sì e chi No: le posizioni dei partiti sul taglio dei parlamentari
    Referendum 2020, chi vota Sì e chi No: le posizioni dei partiti sul taglio dei parlamentari Oggi, domenica 20 settembre, e domani, lunedì 21 settembre, si vota per il referendum costituzionale sul taglio del numero dei parlamentari. Gli elettori dovranno votare Si o No sulla riduzione da 945 a 600 del numero dei parlamentari. Il voto referendario arriva dopo l’approvazione in Parlamento della riforma, sostenuta in ultima lettura da quasi tutte le forze politiche. Non tutti i partiti, però, sostengono il Sì al referendum: se viene confermato il sostegno di Movimento 5 Stelle, Pd, Lega e Fratelli d’Italia, lo stesso non si può dire per Forza Italia, Italia Viva e Leu. Vediamo chi vota Sì, chi vota No e chi lascia invece libertà di voto.
    Regionali e Referendum, Matteo Salvini "viola" anche oggi il silenzio elettorale
    Regionali e Referendum, Matteo Salvini "viola" anche oggi il silenzio elettorale Ormai è diventata quasi una tradizione: nei giorni del voto, quando è in vigore il cosiddetto silenzio elettorale, il leader della Lega Matteo Salvini fa propaganda senza sosta sui propri canali social, sfruttando le lacune di una legge che risale al 1956 ed è stata modificata nel 1984, dunque non si occupa di internet e social.
  9. Referendum ed elezioni regionali 2020, affluenza alle 23 è inferiore al 40%: la diretta
    Referendum ed elezioni regionali 2020, affluenza alle 23 è inferiore al 40%: la diretta Le ultime notizie sulle elezioni regionali e gli aggiornamenti in diretta sul referendum costituzionale sul taglio dei parlamentari del 20 e 21 settembre 2020. Si vota in Toscana, Liguria, Veneto, Puglia, Campania, Marche e Valle d'Aosta, al referendum si vota "Sì" per tagliare il numero degli eletti in Parlamento, "No" per lasciare invariato il numero dei parlamentari. Si vota oggi dalle 7 alle 23 e si prosegue domani dalle 7 alle 15, dopodiché inizieranno le operazioni di spoglio. Si vota anche per le amministrative in 1177 Comuni. Affluenza alle 23 è sotto il 40%.
logo fanpage
SEGNALAZIONI APP IPHONE APP ANDROID

Fanpage.it è una testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Napoli n. 57 del 26/07/2011.
Ove non espressamente indicato, tutti i diritti di sfruttamento ed utilizzazione economica del materiale fotografico presente sul sito Fanpage.it sono da intendersi di proprietà dei fornitori, LaPresse e Getty Images.
Privacy Policy Cookie Policy Modifica Consenso REDAZIONE
CIAOPEOPLE MEDIA GROUP
)