Gentiloni: "Essere di sinistra vuol dire accettare convinzioni che non sono quelle di un tempo"
pubblicato il 29 ottobre 2017 alle ore 13:36
Intervenuto a Napoli alla conferenza programmatica del Partito Democratico, il presidente del consiglio Paolo Gentiloni ha parlato davanti a Matteo Renzi e allo stato maggiore del Pd. "Ho più volte ricordato la necessità di un fine legislatura ordinato, non solo come esigenza del governo, ma delle famiglie e delle imprese che anche grazie alle riforme del governo Renzi che noi portiamo avanti si stanno riprendendo dalla più dura crisi dal dopo guerra". Gentiloni ha ricordato l'impegno del governo ad approvare la legge sullo Ius Soli entro la legislatura, ma nella seconda parte del suo intervento si è concentrato sulla prossime elezioni politiche, tema centrale della discussione della conferenza programmatica del Pd. "La sinistra che immaginiamo è quella che accetta le sfide - ha detto Gentiloni - non quella che si rifugia nelle sue convinzioni di un tempo". Dopo aver sottolineato la leadership di Matteo Renzi, il presidente del consiglio ha parlato delle alleanze per le prossime elezioni politiche. "Dobbiamo dirci tra noi che non basta essere credibili , con la leadership di Matteo dobbiamo darci un'assetto il più largo e competitivo possibile, il che vuol dire un assetto aperto al centro e alla sinistra della schieramento politico".
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