Camusso, CGIL: “No al reddito di cittadinanza, quelle risorse vengano usate per creare lavoro”
pubblicato il 28 aprile 2017 alle ore 12:30
Abrogazione dei voucher, codice degli appalti, carta dei diritti universale, rapporto tra innovazione tecnologica e lavoro. Sono questi i temi sui quali è intervenuta la segretaria della Cgil Susanna Camusso, intervistata dal direttore di Fanpage.it, Francesco Piccinini. "Il lavoro delle donne e degli uomini va sempre retribuito e rispettato. Un primo passo in avanti è stato fatto in materia di appalti, ma ora va conquistata la carta dei diritti. Bisogna investire sulla formazione e fare un discorso serio sulla riorganizzazione del mondo professionale, profondamente cambiato dalla rivoluzione digitale".Per quanto riguarda il futuro del sindacato e dei suoi impegni, Camusso non ha dubbi: "Di certo deve riorganizzarsi. Ma la stagione in cui tutti davano per scontato che si può sidintermediare sta finendo, perché in realtà ci si trova di fronte al fatto che ogni singolo si sente più solo e abbandonato. E questo è un tema che nel mondo del lavoro è già molto evidente"
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