Di Maio (M5S): "La camorra nella gestione dell'acqua pubblica in Campania"
pubblicato il 15 luglio 2015 alle ore 15:30
Il Movimento 5 Stelle interviene nella vicenda che vede coinvolto il commissario dell'Ato 3, Carlo Sarro, e diversi esponenti politici come Tommaso Barbato e l'ex-sindaco di Caserta, Pino Del Gaudio, sulla presunta ingerenza del clan dei Casalesi negli appalti affidati alla Gori sul servizio idrico. "Bisogna impedire a Sarro -che è indagato in un'inchiesta di camorra- di accedere all'archivio segreto della Commissione Parlamentare Antimafia, di cui fa ancora parte". Il M5S, durante una conferenza stampa presso il Consiglio Regionale della Campania, denuncia i rincari del 70% che ha subito la bolletta per la fornitura idrica nei comuni dell'Ato3 Sarnese-Vesuviano sotto la gestione della Gori: "Ci sono stati conguagli incredibili, con richieste di migliaia di euro a semplici cittadini, arrivando persino al distacco della fornitura idrica" denuncia Luigi Di Maio, vicepresidente della Camera dei Deputati.
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