Come funziona la Naspi, il decreto spiegato da Antonio Barbato

pubblicato il 16 giugno 2015 alle ore 17:01
Come funziona la Naspi? E' la domanda alla quale cercano risposta i lavoratori italiani che intendono presentare la domanda per la nuova indennità di disoccupazione per l'anno 2015.

LEGGI -> http://job.fanpage.it/naspi-guida-completa/

La Naspi è il nuovo assegno di disoccupazione introdotto da un Decreto del Jobs Act del Governo Renzi. Sostituisce l’Aspi e la Mini Aspi a partire dagli eventi di disoccupazione verificatisi dal 1 maggio 2015. La Naspi non è retroattiva, ossia non spetta la Naspi dopo l’Aspi (salvo alcuni casi http://job.fanpage.it/naspi-guida-completa/#naspi-dopo-aspi-e-indennita-di-disoccupazione).
La Naspi infatti sostituisce l’Aspi solo per coloro che hanno perso il posto di lavoro dopo il 1 maggio 2015 (dopo il 30 aprile).

Antonio Barbato, Consulente del Lavoro Responsabile dell’area Lavoro di Fanpage.it http://job.fanpage.it/ dà risposta alle domande relative alla Naspi: come funziona la Naspi? Come si calcola la Naspi? Oppure informazioni su come richiederla.

Viene spiegato cosa cambia con la Naspi, con il testo del decreto attuativo pubblicato in gazzetta ufficiale alla mano. Viene spiegato se è possibile richiedere la naspi in caso di licenziamento per giusta causa, giustificato motivo oggettivo o soggettivo, ma anche se spetta la naspi in caso di dimissione, per giusta causa o anche durante la maternità, o risoluzione consensuale. La Naspi spetta anche per gli apprendisti.

Vengono elencati e spiegati i requisiti per ottenere la Naspi: dallo stato di disoccupazione ai 30 giorni di lavoro effettivo.

La durata della Naspi è pari alla metà delle settimane di contributi versati negli ultimi quattro anni. Quanto spetta o quanto si percepisce come importo Naspi? Un importo pari a circa il 75% della retribuzione imponibile fiscale degli ultimi 4 anni, con un limite massimo di 1.300 euro. La Naspi subisce una riduzione del 3% dopo il terzo mese. Nel video viene spiegata come viene ridotta la Naspi.

Naspi, quando richiederla? La domanda va presentata entro 68 giorni dalla cessazione del rapporto di lavoro.

In caso di nuovo lavoro dipendente, in caso di nuova assunzione, il lavoratore disoccupato che percepisce la Naspi può andare incontro alla decadenza o sospensione della Naspi. Ciò dipende dal reddito percepito se supera gli 8.000 euro lordi, in caso di nuovo lavoro dipendente con contratto a termine o a tempo indeterminato, o 4.800 euro lordi, in caso di lavoro autonomo con partita Iva.

Vengono infine elencate tutte le ipotesi di decadenza dalla Naspi con relativi consigli finali ai lavoratori.
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