Di Maio: "C'è rischio che affiliati a cellule del terrorismo islamico arrivino con i barconi"

Name: Di Maio: "C'è rischio che affiliati a cellule del terrorismo islamico arrivino con i barconi"
Uploaded: 2014-10-30T10:17:32Z
Duration: PT990.840S
Channel: Politica

pubblicato il 30 ottobre 2014 alle ore 11:17

Alla Camera dei deputati abbiamo incontrato il vice presidente Luigi Di Maio, del Movimento 5 Stelle. Un lungo colloquio nel quale abbiamo affrontato i temi all'ordine del giorno della politica, a partire dalla decisione del Governo di porre l'ennesima questione di fiducia, stavolta sul decreto Sblocca Italia: "Questo è un decreto che persevera nelle politiche che hanno portato l'Europa alla distruzione. Il Governo sostiene le lobby del petrolio, del carbone e del cemento che hanno massacrato il Paese". Sulle strategie per bloccare il provvedimento, Di Maio è chiaro: "È vero, l'ostruzionismo svilisce il ruolo dei parlamentari, ma è l'unica strategia per ottenere dei risultati. Del resto, l'opposizione in Italia non si vedeva da vent'anni".

Sulla legge di stabilità poi l'esponente del M5S attacca: "Aumenteranno le imposte locali o taglieranno la sanità, insomma gli 80 euro entreranno dalla porta ed usciranno dalla finestra. Il bonus bebè? L'ennesimo slogan". Per quel che riguarda il tema dell'immigrazione, Di Maio conferma il giudizio negativo su Mare Nostrum: "Operazione ipocrita, è una toppa messa ad un problema che si è scelto di non affrontare. La vera provocazione all'Europa è quella di dire: 'Vogliamo fare in modo che chi arriva sul territorio italiano scelga in quale Paese europeo andare?'". Poi l'affondo: "C'è il rischio che affiliati a cellule del terrorismo islamico arrivino attraverso i barconi. Quando Alfano e Boldrini fanno passerelle, io ricordo che i nostri uomini di polizia devono lavorare con difficoltà enormi". Insomma, chiosa Di Maio, "c'è una vera preoccupazione degli italiani e noi dobbiamo portarla nelle istituzioni".