Calcio: la battaglia delle giocatrici per la parità dei diritti
pubblicato il 29 maggio 2016 alle ore 21:48
Durante le "giornate del lavoro" promosse dalla Cgil a Lecce si è parlato di calcio femminile e della disparità di diritti e trattamenti tra il settore maschile e quello femminile. Fanpage ha intervistato Chiara Marchetelli, portiere del Brescia campione d'Italia e della nazionale italiana e l'avvocato Ilaria Pasqui. "Le donne non sono considerate professioniste ma dilettanti - ha spiegato la Marchetelli - una volta smesso di giocare non abbiamo diritto alla pensione e anche nell'attività sportiva non abbiamo diritto alla maternità". In parlamento è stata presentata una proposta di legge da parte dell'onorevole Laura Coccia del Partito Democratico. "L'approvazione di questa legge - ha detto l'avvocato Pasqui - permetterebbe l'equiparazione tra i due settori obbligando e restituendo finalmente la parità di diritti alle calciatrici"
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